Cilento

Vivere il Carnevale nel Cilento: ecco le antiche tradizioni e i giochi di questa festa

Il Carnevale nel Cilento, è legato ad antiche tradizioni contadine e cattoliche un misto tra mitologia e religione

Emma Mutalipassi

11 Febbraio 2024

Quaresima

Il Carnevale nel Cilento, è legato ad antiche tradizioni contadine e cattoliche un misto tra mitologia e religione. Insieme a “La Cannelòra” e “la Quarajésema”, sono ricorrenze legate specificamente all’anno liturgico cattolico, che nella cultura contadina sono inserite nel ciclo dell’anno meteorologico.

Un misto tra mitologia e religione

La prima, cade il ventunesimo giorno dopo l’inizio del Carnevale, cioè il 2 febbraio, mentre l’altra il giorno seguente il martedì grasso, quaranta giorni prima di Pasqua. E’ credenza popolare che se il giorno della Candelora è cattivo tempo, lo sarà anche per i quaranta giorni successivi, come viene cantato in queste strofette che divengono anche occasione per l’usuale ironia verso le vecchie e i preti: Quanno è `a Cannelòra O néveca o chiòve Chiòve o ména viénto Quaranta juorni re maletiémpo.

Le tradizioni del Carnevale, legate alla “figura” della Quaresima

La Quaresima, nella cultura popolare, viene personificata e, come maschera, fa parte del corteo carnevalesco. Essa è la vedova di Carnevale di cui piange la morte; è magrissima, acciaccata, vecchia, vestita di nero, regge con la destra il fuso e con la sinistra la cunócchia (rocca) in atto di filare della lana.

Essendo una maschera funebre, connessa alla morte dell’anno vecchio (Carnevale), potrebbe rappresentare il residuo del mito delle Parche della mitologia greca, delle quali conserva il filare, come simbolo dell’inesauribile crescere e scorrere della vita destinata alla morte, che segue sempre i capricci del Destino.

Resiste ancora in alcuni paesi la simpatica usanza di “fa’ la Quarajésema“, cioè di costruire una bambola di stoffa dalle sembianze di vecchia ed appenderla ad una finestra, subito dopo che si è sciolto il corteo di Carnevale.

Ha le stesse caratteristiche della maschera e in più le viene attaccata sul posteriore un’arancia, sulla quale infilzate sette penne di gallina, queste vengono poi tolte una per ogni venerdì e bruciate.

Infine il Venerdì Santo bruciata la Quarajésema con l’ultima penna e l’arancia. Tutti simboli legati alla vita, alla scansione del tempo con riferimenti mitologici  connessi con i simboli della Morte che sembra aver preso momentaneamente il sopravvento sulla Vita.

Ecco come la Quaresima è cantata in queste strofe, nelle quali emergono i caratteri che la fantasia popolare attribuisce alla maschera: Quarajésema cuossi-stòrta:

Ja girànno pe into l’òrta

Se jettào pe nu muro

E se ruppètte l’uósso ru culo

Quarajésema cuossi-stòrta

Ja arrubbànno menèstra a l’òrta

La `nguntrào Carnulevàro

E `a pigliào cu nu palo

Quarajésema cuossi-stòrta

A lu spitàle se ne jètte

E ncapo re quaranta juórni

Accussì dda’ fernètte.

Gli antichi giochi cilentani legati al Carnevale

Come i simboli delle maschere legate alle date delle feste della tradizione contadina anche i giochi della tradizione del Carnevale cilentano  erano strettamente legati ad essa: “U Strùmmulo”, la trottola di legno, praticato durante Natale e a Carnevale. Consisteva nel colpire la trottola avversaria senza che la propria smettesse di ruotare.

“U Casecavàddo”, il caciocavallo, praticato durante la Quaresima. Bisognava dividersi in due squadre e lanciare a turno un caciocavallo, vero o di legno, e poi si sommavano i vari lanci. I lanci venivano eseguiti su una strada in terra battuta e i caciocavalli reggevano l’impatto con il terreno; spesso però, il caciocavallo si sbriciolava ed era diritto degli spettatori raccoglierne i pezzi e mangiarli. Per ovviare a questo inconveniente si costruirono dei caciocavalli di legno.

La meta era l’ultima casa del villaggio e il premio sarebbe stato lo stesso caciocavallo. Giochi ormai in disuso, con un carico valore simbolico e specchio della natura della tradizione cilentana.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Ogliastro Cilento, crollano calcinacci alla scuola primaria, Tommasetti: “Tutelare la sicurezza degli alunni”

“Le immagini dell’ingresso della scuola transennato sono eloquenti. Parliamo di una scuola primaria dove la tutela dell’incolumità dei piccoli alunni, a maggior ragione, dovrebbe essere una priorità"

Elezioni a Capaccio Paestum: Noi Moderati è con Simona Corradino

Noi Moderati sostiene Simona Corradino e annuncia due candidature in consiglio comunale

Altavilla Silentina, morta l’anziana ustionata dalle fiamme del camino

La donna era ricoverata dallo scorso 28 marzo presso l'ospedale di Roccadaspide con gravi ustioni

Palinuro, antenna 5G: salta di nuovo la manifestazione. Oggi incontro in Comune

Manifestazione pubblica il 25 aprile in piazza Virgilio contro l'installazione sulla scogliera delle Saline.

Vallo della Lucania e Sant’Arsenio: sono qui i Paperon de’ Paperoni del Cilento e Vallo di Diano | VIDEO

La classifica de Il Sole 24 Ore rivela i comuni più ricchi e più poveri del salernitano

Ernesto Rocco

23/04/2025

Capaccio Paestum, inaugurato il comitato elettorale di Simona Corradino. L’intervista | VIDEO

"Tutela della sicurezza, ripristino della legalità, sono tra i primi punti del mio programma elettorale"

Morte Papa Francesco: il ricordo dei cilentani che lo hanno conosciuto | VIDEO

Sono tanti i cilentani che negli oltre dieci anni di pontificato hanno incontrato papa Francesco

Prignano Cilento: tante presenze per assistere alla tradizionale Opera dei Turchi | VIDEO

Nel giorno di Pasquetta la festività di San Nicola, patrono del paese e la rappresentazione dei miracoli del Santo

Ernesto Rocco

22/04/2025

Sapri celebra l’80° anniversario della Liberazione: “Un impegno quotidiano per la democrazia”

La città commemora la data storica con una cerimonia in Piazza Plebiscito, sottolineando l'importanza della memoria e dell'impegno civile.

Cilento interno, 60 mln di euro per la viabilità: parla il presidente Girolamo Auricchio | VIDEO

I progetti per la viabilità dei comuni delle Aree Interne del Cilento, dovranno essere inseriti all’interno della Strategia Nazionale Aree Interne – Cilento (SNAI Cilento)

Torna alla home