Si è aperta oggi la missione istituzionale del Comune di Ascea in Turchia con due incontri fondamentali: a Smirne con il Console italiano Daniele Bianchi e a Foça con il Sindaco Saniye Bora Fıçı, nell’ambito del gemellaggio siglato nel 2023. Entrambi gli appuntamenti hanno rafforzato l’avvio operativo del progetto per il riconoscimento della Via dei Focei come Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa.
La delegazione cilentana
Presente una delegazione di Ascea e del Parco con il Sindaco Stefano Sansone, gli assessori Mariangela Rizzo e Renata Di Genio, il Direttore del Parco Archeologico di Paestum e Velia Tiziana D’Angelo, il professor Renato Di Gregorio, il vicesindaco di Ceraso Antonio Cerullo, Irene Fusco, progettista europea, Gerarda Sansiviero, funzionario del settore Turistico del comune di Ascea e l’archeologo Francesco Scelza funzionario della soprintendenza.
Le attività
In mattinata, presso il Consolato Italiano di Cultura a Smirne, il Console Daniele Bianchi ha espresso il pieno appoggio alla missione, offrendo il supporto della diplomazia italiana per facilitare scambi e sinergie tra i due territori, anche in ambito turistico, gastronomico e cinematografico. Ha inoltre evidenziato il prestigioso contributo dell’Italia nel campo della diplomazia archeologica in Turchia.
La Direttrice Tiziana D’Angelo ha sottolineato l’attualità del messaggio dei Focei, evidenziando come il viaggio di questo popolo, costretto a fuggire dalla propria terra, sia oggi simbolo di resilienza e fondazione. Il Parco Archeologico di Paestum e Velia sarà partner attivo nel processo di accreditamento.
Il vice-sindaco di Ceraso Antonio Cerullo ha richiamato l’importanza delle aree interne del Cilento, attraversate dai Focei alla ricerca di legname e materie prime.
Le associazioni presenti – tra cui l’Associazione Amici di Paestum e Velia e l’Associazione Culturale e di Amicizia Italiana – hanno confermato il loro impegno nel creare collegamenti diretti tra le istituzioni e la società civile.
Nel pomeriggio, la delegazione è stata accolta ufficialmente dal Sindaco di Foça Saniye Bora Fıçı. Il confronto tra le due amministrazioni, entrambe neoelette nel 2024, ha sancito l’avvio di una collaborazione strategica che guarda alla costruzione di progetti comuni nei settori della cultura, dell’archeologia, del turismo e dell’educazione.
“Tornare a Focea significa tornare alle origini. I Focei non persero la loro identità, la portarono con sé e fondarono Elea, oggi Ascea. Siamo chiamati a custodire questa memoria, ma anche a costruire un presente degno di quella grandezza. La nostra amicizia va oltre i simboli: deve diventare scambio, formazione, progetti concreti.
Non celebriamo solo un passato comune: siamo chiamati a renderlo vivo. I Focei non cercavano solo salvezza, ma fondarono una città libera, Elea. Oggi, come sindaci di due città democratiche, riaffermiamo il dovere di costruire un futuro all’altezza di quella civiltà.
Le pentecontere di allora si trasformano oggi nei nostri progetti, nelle nostre parole, nei nostri sogni comuni. E continuano a navigare.”
Il progetto della Via dei Focei prevede la costruzione di un network culturale tra Ascea, Foça, Marsiglia, Aleria e L’Escala, con l’obiettivo di rafforzare l’identità mediterranea e favorire scambi concreti tra le comunità coinvolte.