“Fuck Musulimani, wiva Italia”: è questa la scritta comparsa in questi giorni sul muro della storica Fontana dell’Inverno, nel cuore di Teggiano.
Un vile attacco vandalico
Un gesto vandalico tanto volgare quanto carico di odio, che ha immediatamente suscitato indignazione nella comunità locale.
La frase, oltre ad essere profondamente offensiva, presenta anche gravi errori ortografici, che non ne attenuano però la gravità.
La denuncia social
Ad accorgersi dell’imbrattamento sono stati alcuni cittadini, che hanno fotografato la scritta e denunciato pubblicamente l’accaduto sui social.
Una cittadina ha scelto di reagire con parole forti e riflessioni profonde: “Sono rimasta ferma a guardarla impietrita, provando rabbia e pena per chi, credendosi superiore, ha imbrattato con una bomboletta un monumento che appartiene al luogo e a tutti.
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Una fontana che era proprio il simbolo del donare. Donare approvvigionamento a chiunque passasse di lì, senza distinzione di classe, di religione, di razza.”
Un invito alla riflessione
Parole che risuonano come un invito alla riflessione, in un momento storico in cui episodi di intolleranza e razzismo sembrano affacciarsi sempre più spesso anche nei piccoli centri.
La donna ha poi aggiunto: “A chi ha scritto quella frase, vorrei dire una cosa semplice: la rabbia divide, ma la conoscenza unisce.
Non serve odiare per sentirsi forte, né disprezzare per sentirsi italiani. L’Italia – conclude – dovrebbe essere più grande dell’odio, più forte della paura, più bella quando accoglie invece di respingere.”