Per oltre un chilometro, residenti e operatori turistici di via Generale Clark hanno denunciato l’impossibilità di accedere alla spiaggia. L’accesso risultava sbarrato da ostacoli strutturali e chiusure imposte dai lidi privati, causando disagi a cittadini e turisti.
L’intervento del Codacons e l’azione del Comune
A seguito delle segnalazioni, il Codacons Campania ha richiesto formalmente al Comune di Salerno un intervento immediato. L’associazione ha ottenuto un primo risultato concreto: “È possibile accedere in quel tratto dal lido Siulp”, ha comunicato il Codacons dopo un confronto con l’amministrazione comunale.
Il Comune di Salerno ha inoltre inviato una nota a tutti i lidi, stabilendo che nessuno può impedire l’accesso al bagnasciuga. “Alcun impedimento può essere di ostacolo a tutti coloro che vogliono recarsi sulla riva”, si legge nella comunicazione ufficiale.
La posizione del Codacons: “La spiaggia è un diritto”
Il Presidente del Codacons Campania ha espresso soddisfazione per l’iniziativa ma ha sottolineato che serve fare di più. “La spiaggia è un diritto e il Comune su nostro stimolo è stato molto chiaro. Quanto fatto deve essere da esempio per tutti gli altri: i titolari di un lido non possono impedirmi di accedere sul bagnasciuga!”, ha dichiarato.
Il Codacons chiede ora l’apertura di altri due varchi, per garantire un accesso sicuro e continuo, e ha sollecitato un nuovo incontro in commissione trasparenza.
Turisti disorientati e varco a rischio chiusura
Nonostante i primi risultati, la situazione resta parzialmente irrisolta. Attualmente l’accesso è consentito solo tramite il lido Siulp, che chiude a un certo orario, creando il rischio che i cittadini restino bloccati in spiaggia.
In via Generale Clark permangono opere che ostacolano l’accesso diretto al mare, mentre gli operatori segnalano che i turisti sono disorientati, lamentando carenza di informazioni e percorsi chiaramente segnalati.