Lettere anonime intimidatorie ed esposti continui alla Procura è quanto stanno subendo gli amministratori comunali di Roccadaspide che, da diverso tempo e in maniera continua, sono destinatari di tali comunicazioni.
Le parole del sindaco Iuliano
A rendere noto quanto sta accadendo è stato il sindaco, Gabriele Iuliano che, durante l’ultimo consiglio comunale tenutosi il 19 dicembre, ha voluto aprire la seduta soffermandosi sulla questione: “E’ doveroso portare a conoscenza la cittadinanza di un fatto che si sta determinando da un po’ di mesi, un fatto molto increscioso e molto pericoloso e che sta capitando con un’intensità direi quasi quotidiana. Di continuo pervengono lettere anonime infamanti, calunniose, vergognose e terrificanti sul piano del contenuto. Sono lettere in cui si raccontano bugie e falsità indirizzate a tutti i consiglieri di maggioranza, compreso il sottoscritto, in cui si arriva anche a parla di vicende familiari fondate sulla menzogna e a tutto questo si è aggiunta la continua presentazione di esposti anonimi agli organi inquirenti” ha affermato Iuliano annunciando la ferma volontà di denunciare quanto sta accadendo.
La rabbia del primo cittadino
“Siamo di fronte ad un’azione di sciacallaggio che, quando si mette in campo con questa frequenza indica che, evidentemente, c’è qualcosa che deve preoccupare il contesto civico della nostra comunità. E’ un’azione di intimidazione feroce e violenta nei confronti dei nostri consiglieri tutti. Non c’è stato un consigliere che non ha ricevuto nulla” ha continuato il primo cittadino di Roccadaspide facendo sapere che ha già allertato gli organi inquirenti affinché si possa risalire agli autori di tali lettere e di tali esposti ritenuti intimidatori.
“Quando si tratta di bugie, come quelle riportate negli esposti e nelle lettere anonime ricevute, c’è poco da intimidire, resta però il disgusto per un’azione squallida di sciacallaggio politico da parte di chi non ha il coraggio di dire le cose, di firmarsi. Ma spero si arrivi ad individuare queste persone perché queste azioni hanno raggiunto livelli non sopportabili ed giusto che la cittadinanza lo sappia” ha concluso il primo cittadino comunicando, inoltre, che anche sui social network sono stati creati dei profili falsi su cui si attaccano di continuo gli amministratori di maggioranza.