Attualità

Ritorna il “rischio chiusura” dei punti nascita a sud di Salerno: Polla e Sapri a rischio

Nel 2024 i nati sono stati 366, un dato che, purtroppo, si avvicina ai numeri di dieci anni fa, con una riduzione di 57 nati rispetto all’anno precedente

Federica Pistone

10 Marzo 2025

Gentilezza

Si terrà a metà settimana un incontro fondamentale sul futuro del punto nascita dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla, che ancora una volta si trova a rischio di chiusura a causa di un numero di nascite inferiore al minimo consentito dalla legge. Nel 2024, infatti, i nati sono stati 366, un dato che, purtroppo, si avvicina ai numeri di dieci anni fa, con una riduzione di 57 nati rispetto all’anno precedente.

Le criticità

La legge prevede almeno 500 nati per garantire la sicurezza delle mamme e dei bebè. Tuttavia, grazie all’intervento della Regione Campania, che dovrà chiedere la deroga, la chiusura dovrebbe essere scongiurata, ma la situazione rimane delicata e occorre restare vigili. Nel frattempo, a preoccupare maggiormente è la situazione del punto nascita dell’ospedale di Sapri, che si trova in una condizione più critica rispetto a Polla. A Sapri, infatti, i nati nel 2024 sono stati solo 191, una cifra ben al di sotto del minimo previsto dalla legge. In questo contesto, si teme che il punto nascita di Sapri possa essere il prossimo a dover chiudere. Fortunatamente, sembra essere al sicuro il punto nascita di Vallo della Lucania, anche grazie alle difficoltà logistiche che rendono meno probabile una chiusura imminente.

Durante l’incontro, che coinvolgerà sindaci, politici regionali e figure chiave dell’Asl Salerno, si discuterà delle possibili soluzioni per garantire il mantenimento dei servizi di assistenza al parto in sicurezza. Tra gli argomenti in discussione, si sottolineerà anche il fatto che il 40% dell’utenza dell’ospedale di Polla proviene da aree che distano oltre un’ora di viaggio dall’ospedale di Battipaglia, il che rende ancora più cruciale mantenere il punto nascita operativo in questa struttura.

Il commento

L’onorevole Antonio Iannone è intervenuto sul caso, ricordando le difficoltà passate. “La Legge Balduzzi prevede che la Regione possa chiedere una deroga per garantire i servizi di parto in sicurezza”, ha dichiarato. “In passato, il governo De Luca e il PD cercarono di non chiedere la deroga, attribuendo la responsabilità della chiusura al governo centrale. Solo grazie all’intervento della nostra azione politica, la Regione fu costretta a chiedere la deroga, ma ricorderemo sempre quei tentativi di sviare le responsabilità e gli insulti rivolti ai sindaci”, ha concluso Iannone

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Balneabilità: Cilento eccellente, criticità nell’area nord del salernitano

Nonostante le polemiche sulle condizioni del mare, l'Arpac, l'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania, ha fornito una mappa positiva della costa salernitana anche se non mancano criticità

Ernesto Rocco

15/07/2025

Salerno: una giornata speciale tra Sport e Legalità per i bambini di EDUCAMP con la Polizia di Stato

Gli Agenti della Squadra Volante hanno mostrato ai bambini le nuove tecnologie presenti sulle autovetture specializzate

Montano Antilia, i cittadini di Abatemarco in protesta: “No alla chiusura della posta”

Monta la protesta tra i cittadini di Abatemarco. Ai microfoni di InfoCilento, parla anche una rappresentante della famiglia proprietaria dell’ex ufficio postale

Chiara Esposito

15/07/2025

Castellabate sempre più green: nuove isole ecologiche intelligenti su tutto il territorio

Il progetto è stano finanziato con fondi PNRR da circa 1 mln di euro

Capaccio Paestum, crisi idrica: Sindaco firma ordinanza anti spreco d’acqua

Disposta la sospensione dell'erogazione della fornitura idrica, in particolari orari della giornata in tutto il territorio comunale servito dall'acquedotto

Antonio Pagano

15/07/2025

Salerno: protocollo d’intesa per i richiedenti protezione internazionale

L'obiettivo è fornire una corretta informativa ai richiedenti protezione internazionale che intendono presentarsi spontaneamente presso l'Ufficio Immigrazione della Questura

Eboli: salta la tradizionale “Sagra della braciola cu ‘o zit spezzato

Lavori pubblici bloccano gli impianti sportivi del centro Spartacus

Istituto Alberghiero di Albanella, minoranza insiste: futuro incerto

Il gruppo "Uniti per Cambiare" denuncia inerzia politica e propone soluzioni urgenti

Crisi idrica: dal Cilento appelli dei sindaci a evitare sprechi

Le aziende che gestiscono il servizio stanno lanciando appelli a razionalizzare l'utilizzo d'acqua evitando sprechi

Ernesto Rocco

14/07/2025

Vallo, Molinaro: “Abbiamo i numeri per approvare il bilancio in serenità”

Le tensioni sono esplose a seguito del ritardo accumulato nella presentazione del rendiconto, la cui approvazione era attesa nei mesi scorsi

Chiara Esposito

14/07/2025

Capaccio Paestum: un terminal bus a Ponte Barizzo, una proposta per migliorare il trasporto pubblico locale

La FIT CISL propone un innovativo nodo di interscambio a Ponte Barizzo, Capaccio Paestum, per rivoluzionare il TPL tra Cilento e Salerno

Torna alla home