Nella pallamano femminile a vincere la Coppa Italia, per la terza volta consecutiva, è stata l’Handball Erice che al Play Hall di Riccione ha piegato un’ottima Jomi Salerno, in una bellissima finale. Le salernitane, dopo aver battuto Ferrara ai quarti e Pontinia in semifinale vengono, piegate 25-23 dalle sicule che vedono in squadra la capaccese Antonella Coppola, ex della sfida.
La felicità di Antonella Coppola
“Penso che un sogno così non ritorni mai più” ha postato l’atleta di Capaccio-Paestum tramite social che ha poi continuato: “La Coppa Italia è di nuovo in Sicilia, di nuovo ad Erice. E intanto io sono a 9”.
Ancora un trofeo alzato per la pivot classe ’86 che dopo aver vinto di tutto, Scudetto, Coppa Italia e Supercoppa Italiana, con la Jomi Salerno è sbarcata nell’agosto del 2019 in Sicilia confermandosi l’atleta italiana più titolata in attività con oltre 1000 reti siglate in massima serie.
La finale in breve
Al termine di sessanta minuti combattuti, ad alzare il trofeo è quindi Erice sotto in avvio per 4-1, dopo cinque minuti di gioco. La reazione delle sicule non tarda ad arrivare, Erice reagisce e lo fa piazzando un break di 7-1 reti in suo favore. Salerno però si rifà sotto concludendo il primo tempo sotto di due reti, col risultato di 12-10. Nella ripresa le due squadre viaggiano testa a testa fino al 58’ minuto quando Erice va avanti in modo definitivo di due reti.