Sono trascorsi 38 anni dalla prematura scomparsa di Padre Giacomo Selvi, storico parroco di Agropoli, venuto a mancare all’età di soli 49 anni. La sua figura continua a vivere nel cuore della comunità, che ne custodisce con affetto la memoria.
Padre Giacomo, nato Lino Selvi l’11 maggio 1938 a Sant’Ambrogio di Valpolicella (VR), era figlio di Ambrogio, cavatore di marmo, e di Amabile Giacomuzzi, casalinga. Fin da piccolo mostrò una salute cagionevole, tanto che a soli sette anni fu ricoverato d’urgenza all’ospedale di Bussolengo per un’occlusione intestinale. Le sue condizioni apparivano disperate, ma contro ogni previsione migliorò. “Pur essendo alquanto magro, divenne forte come una roccia”, ricordò il fratello Giacomo.
La ritrovata salute lo spinse a tornare in parrocchia, dove già a cinque anni aveva iniziato a servire come chierichetto accanto a Don Ettore Toffoloni.
Nel 1948 entrò nel convento dei francescani a Trento e frequentò la scuola elementare e media gestita dai frati a Campolomaso, dove conseguì la licenza media. Durante le vacanze, tornava a casa e si divideva tra la chiesa e i campi, pascolando il gregge del padre.
Dopo gli studi classici, il 16 settembre 1962 fece la solenne professione religiosa, indossando il saio francescano e assumendo il nome del fratello Giacomo. Ordinato sacerdote il 27 giugno 1965, ottenne la laurea in teologia “magna cum laude” all’Antonianum di Roma e si diplomò alla Gregoriana in eloquenza e diritto canonico.
Nel 1976 si stabilì ad Agropoli, accolto dalla famiglia Grippa. Assunse la guida della parrocchia del Sacro Cuore, nota come “comunità della stazione” per la sua vicinanza allo scalo ferroviario, oggi intitolata a San Valeriano.
Con il tempo, Padre Giacomo divenne una figura amatissima in città e nei paesi limitrofi. La sua chiesa si riempiva di fedeli, e lui era spesso visto percorrere le strade del paese con la sua inseparabile bicicletta, anche sotto la pioggia.
Durante la notte del 26 settembre 1987, fu trasportato d’urgenza alla Casa di Cura Malzoni, dove morì alle 1:15 del giorno seguente per un edema polmonare. Il mattino successivo, una folla commossa si radunò presso la Chiesa del Sacro Cuore per l’ultimo saluto.
La celebrazione eucaristica in suo onore, che si terrà domani sera — sabato 27 settembre 2025 alle ore 19:30 presso la Chiesa del Sacro Cuore — è solo una delle tante iniziative dedicate alla sua memoria. Le associazioni “Amici di Padre Giacomo” e “Oratorio Padre Giacomo Selvi”, guidate da Giuseppe Di Lucia, continuano a promuovere la causa di beatificazione.
Il ricordo del frate francescano resta vivo nella mente e nel cuore di chi lo ha conosciuto, testimone di una vita spesa con dedizione e amore per la comunità.