L’associazione culturale San Felice di Cicerale ha un nuovo presidente: Nicola Rizzo. La nomina è stata ufficializzata in seguito al voto dell’assemblea dei soci, segnando il passaggio di consegne da Gianfranco Coccoli. Rizzo è il terzo presidente a guidare l’organizzazione, che dal 2016 opera per la valorizzazione del territorio, l’organizzazione di eventi e la promozione di iniziative nella contrada omonima del comune cilentano.
Subito dopo l’elezione, Nicola Rizzo ha espresso profonda gratitudine e consapevolezza del ruolo assegnatogli.
“Voglio ringraziare l’assemblea dei soci, che ieri sera, con un importante consenso, mi ha permesso di diventare il terzo presidente dell’associazione culturale San Felice di Cicerale.”
Il nuovo presidente ha sottolineato la forte emozione e la responsabilità importante che sente, riconoscendo l’impegno dei predecessori e di tutti coloro che hanno contribuito alla crescita della comunità. Rizzo ha evidenziato il valore storico dell’associazione, fondata nel 2016 dai “senatori”, e ribadito il principio cardine che guiderà il suo mandato: “Il Territorio prima di tutto.”
L’associazione San Felice, nel corso degli anni, si è distinta per un intenso lavoro sul campo, che include l’organizzazione di tanti eventi e manifestazioni, tra cui la creazione della festa di San Felice, con la realizzazione della statua e della sua nicchia, un “simbolo importante di comunità, storia da custodire preziosamente”.
Rizzo ha assicurato che l’associazione continuerà a impegnarsi nelle “tante battaglie fatte per la tutela e la valorizzazione di questo territorio“, portando avanti con “sacrificio e dedizione” il lavoro iniziato. Il messaggio è di continuità e impegno totale: “Cercherò con tutto me stesso, di non deludere nessuno di voi, porteremo avanti il lavoro che avete iniziato.”
Il presidente Rizzo ha voluto rivolgere un ringraziamento speciale al presidente uscente, Gianfranco Coccoli, lodato per aver lavorato negli ultimi anni “con umiltà e dedizione, portando innovazione e senso di responsabilità“.
Infine, sono stati espressi gli auguri di buon lavoro al nuovo assetto dirigenziale. Un augurio particolare è andato al vice presidente eletto, Feliciano Ferrazza, definito un “profilo giovane e volenteroso, figlio di questa terra”, e al nuovo direttivo nominato, composto da “nuovi volti e da persone con infinita esperienza”. L’auspicio finale di Rizzo è che questo sia “l’inizio di un cammino importante e virtuoso per tutto il territorio.”