Cilento

Maxi truffa del bonus facciate: 33 indagati nel Cilento. Ci sono anche dei sacerdoti

33 indagati e 6 aziende coinvolte. Sequestri per 2,5 milioni e blocco di crediti fittizi per oltre 10 milioni.

Ernesto Rocco

14 Giugno 2024

Chiuse le indagini sulla presunta maxi-truffa contestata dalla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania: 33 persone e 6 aziende sono indagate per aver messo in atto un complesso schema per ottenere indebitamente il bonus facciate, per un valore complessivo di 12 milioni di euro.

L’operazione, denominata “Facciate d’oro”, è stata condotta dalla Guardia di Finanza di Agropoli, guidata dal Capitano Alessandro Brongo.

Le accuse

Le accuse mosse dal sostituto procuratore Antonio Pizzi sono pesanti: truffa aggravata, sia tentata che consumata, finalizzata all’ottenimento di erogazioni pubbliche e alla creazione di crediti d’imposta fittizi per lavori edili mai realizzati tra il 2021 e il 2022.

Tra i principali indagati l’imprenditore agropolese Concordio Malandrino, attualmente all’estero. Due degli indagati sono ritenuti suoi prestanome o soci occulti.

Inoltre, emerge il coinvolgimento di ben tre parroci, responsabili di chiese e conventi nel Cilento, che avrebbero dichiarato falsi lavori di restauro di beni ecclesiastici per un importo complessivo di 5,7 milioni di euro.

Le Fiamme Gialle di Agropoli in fase di indagine avevano già provveduto al sequestro preventivo di conti correnti, autovetture e immobili per un valore di 2,5 milioni di euro. Inoltre, è stato bloccato il giro di crediti d’imposta per un valore di oltre 10 milioni di euro.

Le indagini

L’indagine è partita da alcune anomalie riscontrate presso una società di consulenza di recente costituzione. Nonostante fosse priva di qualsiasi requisito per svolgere attività edilizie, la stessa avrebbe iniziato a generare crediti d’imposta per oltre 12 milioni di euro, senza effettuare alcun lavoro reale.

Per gli inquirenti la documentazione per accedere al bonus facciate, con opzione sconto in fattura e cessione del credito, sarebbe stata falsificata con la complicità di ingegneri e geometri compiacenti, nonché con la consapevole partecipazione dei committenti dei lavori, tutti indagati.

Gli indagati dovranno presentare memorie difensive o farsi interrogare dal pubblico ministero, che deciderà se richiedere il rinvio a giudizio o l’archiviazione delle accuse.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Domani si festeggia la Madonna del Carmine ad Agropoli: fede, storia e celebrazioni

Ecco il programma dei festeggiamenti e leggende legate al culto della Vergine

Angela Bonora

15/07/2025

Lustra, torna “La Congiura dei Baroni” e tanti altri eventi nel cartellone estivo

L’appuntamento più atteso è senza dubbio “La Congiura dei Baroni”, la storica rievocazione ambientata nello splendido borgo medievale di Rocca Cilento, in programma nei giorni 2 e 3 agosto

Chiara Esposito

15/07/2025

Capaccio Paestum, Carmine Caramante: al lavoro per rafforzare Fratelli d’Italia

Fratelli d'Italia è al lavoro per rilanciarsi sul territorio, come ha sottolineato Carmine Caramante, già candidato sindaco della città dei templi

Ernesto Rocco

15/07/2025

Roccadaspide, scontro tra auto e trattore: 35enne trasportato in ospedale

Incidente tra un’auto e un trattore a Roccadaspide, in località Serra, nella tarda mattina di oggi. A bordo dei due mezzi due uomini del posto. La dinamica Ad avere la […]

Agropoli, Malandrino sulla situazione amministrativa: necessaria una svolta

"Se Agropoli vuole essere turistica dovrebbe iniziare a lavorare da settembre, non può iniziare a lavorare gli ultimi mesi estivi", così il segretario cittadino, Malandrino

Paura ad Agropoli: bambino chiuso da solo in un furgone, salvato da un operatore Sarim

I genitori si erano allontanati, e il bambino era rimasto solo in auto al caldo

Ernesto Rocco

15/07/2025

Ascea, incidente stradale a Velia: due auto coinvolte, traffico paralizzato

Incidente stradale nel pomeriggio di oggi ad Ascea, in località Velia, lungo un tratto viario situato pochi metri dopo la rotonda e in prossimità di un’attività commerciale. Coinvolte nello scontro […]

Chiara Esposito

15/07/2025

Eboli, al via al servizio di mediazione culturale presso l’ufficio anagrafe: ecco di cosa si tratta

Il servizio è finalizzato a facilitare l’accesso ai servizi per i cittadini stranieri

Torna alla home