
Il Comune di Magliano Vetere, guidato dal sindaco Adriano Piano, ha deliberato la proprio adesione all’Osservatorio Nazionale sulle Minoranze; un atto che non resta confinato alla dimensione simbolica, ma che diventa un impegno per la promozione dei valori costituzionali di uguaglianza e inclusione sociale
L’Osservatorio Nazionale sulle Minoranze nasce per dare voce alle comunità linguistiche, religiose ed etniche presenti in Italia, documentando episodi di discriminazione e promuovendo dialogo, rispetto e inclusione. Esso nasce sotto l’egida della Cattedra della Pace di Assisi, in collaborazione con istituzioni accademiche, realtà culturali e organizzazioni della società civile, ed ha tra gli obiettivi principali quello di promuovere la coesione sociale, il rispetto dei diritti umani e la valorizzazione delle diversità come patrimonio della nostra comunità nazionale.
L’Osservatorio si ispira ai principi della Costituzione Italiana e agli standard internazionali sui diritti umani. L’iniziativa agisce mediante la raccolta di dati e testimonianze sulle minoranze etniche, linguistiche e religiose in Italia, analizzando le dinamiche sociali e culturali che influenzano i rapporti intercomunitari e formulando raccomandazioni concrete per le istituzioni e gli attori sociali, altresì diffondendo la conoscenza attraverso rapporti, eventi e attività formative.
L’adesione del centro cilentano non si limita a ribadire valori: apre la possibilità di intercettare anche bandi e progetti europei destinati a integrazione, cultura e coesione sociale, trasformando i principi costituzionali in opportunità di crescita per la comunità. Magliano si va ad aggiungere ad altri Enti ed associazioni che hanno aderito alla stessa iniziativa, tra i comuni iscritti Irsinia (MT), Castrezzato (BS) e Monteverde nell’avellinese.