La Certosa di San Lorenzo a Padula si prepara ad accogliere il pubblico per le Giornate Europee del Patrimonio 2025 (GEP), un’iniziativa promossa dal Consiglio d’Europa e coordinata in Italia dal Ministero della Cultura. L’evento si articola in un doppio appuntamento in programma per sabato 27 e domenica 28 settembre.
Il tema scelto per l’edizione di quest’anno è “Architetture: l’arte di costruire”, un invito a riflettere sul ruolo e il valore del patrimonio architettonico e sul suo stretto legame con il territorio e la comunità circostante.
Sabato 27 settembre è prevista un’apertura straordinaria in fascia serale, dalle 19.30 alle 22.30 (ultimo ingresso ore 22). L’itinerario notturno si propone come un percorso suggestivo tra luci e ombre, finalizzato a valorizzare gli elementi architettonici del complesso certosino.
Il programma serale prevede diverse attività culturali:
Disegni a china in diretta: Nel chiostro della Foresteria, l’artista Emanuele Sabatino creerà disegni a china ispirati ai dettagli architettonici della Certosa e di altri ambienti monastici, un’espressione di arte visiva che dialoga direttamente con la struttura.
Accompagnamento musicale: L’evento sarà impreziosito dalle note della viola di Giuseppe Giugliano, in un connubio tra arte visiva, musica e architettura.
Omaggio a Monsignor Sacco: Alle ore 20.15, nella Sala del Refettorio, si terrà un omaggio a monsignor Antonio Sacco in occasione del centenario della sua morte. Lo studioso Enrico Coiro illustrerà “alcune delle tavole contenute nell’opera dell’ecclesiastico dedicate alla Certosa”.
Concerto immersivo: Seguirà un secondo momento musicale nel Chiostro Grande, volto a creare “un’atmosfera immersiva tra suono e architettura”.
L’accesso per la serata del 27 settembre prevede un biglietto simbolico di 1 euro.
Domenica 28 settembre la Certosa offrirà un’apertura straordinaria diurna, con orario continuato dalle 10 alle 18.
In entrambe le giornate, i visitatori avranno l’opportunità unica di accedere a spazi solitamente chiusi al pubblico. Tra questi si annoverano:
La Foresteria Nobile con la Cappella di Sant’Anna.
La Biblioteca.
La Cella n. 6, che ospita il Museo dei Ricordi, una toccante testimonianza del periodo in cui la Certosa fu adibita a orfanotrofio.
Sarà inoltre possibile visitare il rinnovato allestimento del Quarto del Priore.
L’accesso per la giornata di domenica sarà con biglietto ordinario. Si segnala che non è richiesta la prenotazione per partecipare agli eventi.