Il litorale capaccese, noto per la sua bellezza, nasconde anche insidie naturali che non vanno sottovalutate. Ne parla Davide Strafella, giovane bagnino con un’importante esperienza nel settore del salvataggio in mare, intervenuto ai microfoni di InfoCilento.
Un lavoro di grande responsabilità
“Il nostro è un lavoro di grande responsabilità”, ha dichiarato Strafella, sottolineando il valore del presidio costante sulle spiagge. Ogni bagnino ha il compito fondamentale di garantire la sicurezza dei turisti, monitorando il comportamento in acqua e intervenendo tempestivamente in caso di necessità.
Ecco come evitare alcuni rischi
Adottare piccole accortezze può fare la differenza. È importante prestare attenzione alla segnaletica presente in spiaggia, rispettare le istruzioni del personale di salvataggio, evitare tuffi in zone non controllate.
Cosa indicano Boe e bandiere
Le boe delimitano le aree sicure per la balneazione, le bandiere segnalano le condizioni del mare: ad esempio, la rossa indica divieto di balneazione per pericolo.
Secche e dossi: caratteristiche del litorale
Una peculiarità del mare capaccese è la presenza di secche e dossi, che possono rappresentare un rischio per i bagnanti meno esperti. “Con la giusta attenzione ogni pericolo può essere eliminato”, conclude Strafella.