Dopo l’incontro convocato con urgenza dalla Prefettura di Salerno sul tema della sicurezza nei cantieri edili, in risposta alle preoccupazioni crescenti legate alla salute dei lavoratori durante i mesi estivi, anche la Ugl Salerno ha preso parte attivamente al tavolo di confronto. Presenti all’incontro, oltre alle organizzazioni sindacali, anche l’Ispettorato del Lavoro e l’Asl, in un’ottica di collaborazione tra tutte le istituzioni competenti.
Il tavolo tecnico con il Prefetto
“La convocazione del Prefetto è stata un segnale importante, che accogliamo con favore – ha dichiarato Carmine Rubino, segretario generale della Ugl Salerno – ma adesso bisogna fare un passo ulteriore: rendere strutturali gli interventi per la sicurezza nei cantieri. La prevenzione non può essere attivata solo in situazioni d’emergenza o nei periodi critici. La salute dei lavoratori va garantita ogni giorno, in ogni condizione”.
Rubino ha inoltre sottolineato la necessità di rafforzare i controlli ispettivi e di incentivare la formazione continua dei lavoratori e dei datori di lavoro: “Serve una cultura della sicurezza condivisa, che parta dalla progettazione dei lavori e arrivi fino all’ultimo giorno di cantiere. Ogni anello della filiera deve sentirsi responsabile”.
Sulla stessa linea anche Sabato Ceruso, segretario organizzativo della Ugl Salerno, che ha rimarcato l’urgenza di adottare strumenti concreti e praticabili: “Le alte temperature di questi mesi impongono un’immediata rimodulazione degli orari di lavoro. Dove le condizioni lo permettono, bisogna iniziare prima, evitare le ore più calde, e applicare con coerenza la cassa integrazione nei casi previsti. Non possiamo aspettare il primo malore grave per intervenire”.
Le richieste
Ceruso ha infine proposto che i grandi cantieri prevedano la presenza fissa di presìdi sanitari e punti di ristoro ombreggiati: “Non stiamo parlando di richieste straordinarie, ma di misure di buon senso, già attuate in altri settori. La dignità e la salute dei lavoratori non sono negoziabili”.
La Ugl Salerno rinnova quindi il proprio impegno affinché la sicurezza non sia un tema di stagione, ma un pilastro permanente del lavoro nel comparto edile, chiedendo una regia stabile e coordinata da parte delle istituzioni.