La città di Eboli è nel caos. Da diverse settimane, si susseguono episodi di cronaca nera che stanno gettando nel panico residenti e commercianti. Furti, scippi, aggressioni e danneggiamenti sono all’ordine del giorno, sia in pieno centro che nelle zone periferiche. La situazione è diventata insostenibile, come denuncia la consigliera provinciale e comunale Filomena Rosamilia.
Criminalità in aumento, paura diffusa
“Quasi ogni giorno leggiamo di scippi ai danni di ignari cittadini, di furti e di danneggiamenti”, afferma Rosamilia. “Fatti di cronaca che si susseguono e che in pieno centro ma anche nelle zone periferiche si stanno registrando ogni giorno come se tutto fosse ‘normalità'”. La paura è palpabile tra i residenti, che si sentono sempre più insicuri nelle proprie case e nelle strade. I commercianti, dal canto loro, sono esasperati: alcuni hanno paura di rimanere soli nei propri negozi, altri hanno cambiato i turni di lavoro o hanno adottato misure di sicurezza straordinarie.
Episodi gravi e impunità
Gli episodi di criminalità sono sempre più gravi e audaci: scippi davanti ai bar, furti a mano armata, aggressioni in pieno giorno. Persino l’aggressione a un vigile urbano è stata minimizzata, denuncia Rosamilia. “Eppoi ci tocca leggere la paternale del Sindaco ai cittadini quando chi amministra lo fa in modo tenue”. La sensazione di impunità è forte, e i cittadini si sentono abbandonati dalle istituzioni.
Videosorveglianza fantasma e silenzio dell’amministrazione
“Nessuno sa se realmente il sistema di videosorveglianza funziona e in quante e quali zone sono in funzione le telecamere”, incalza Rosamilia. Il Comune non fornisce informazioni chiare sulla questione sicurezza, e il sindaco e l’assessore al ramo si trincerano dietro un silenzio assordante. “I residenti, i commercianti, la gente, tanti hanno paura e dal Comune, dall’assessore al ramo e dal sindaco non una parola ma vani tentativi di esorcizzare le cose per oscurare la problematica”.
Richiesta di un consiglio comunale straordinario
Di fronte a questa situazione di emergenza, Rosamilia chiede al presidente del Consiglio comunale di convocare un consiglio comunale straordinario sulla questione sicurezza. “Che siano resi noti i numeri relativi a questa situazione”, conclude la consigliera, “e che si prendano provvedimenti urgenti per garantire la sicurezza dei cittadini”.