Si è svolto domenica 12 ottobre l’ingresso canonico di don Pasquale Gargione nella Chiesa Madre dei Santi Apostoli Pietro e Paolo in Agropoli, che hanno preso il posto di don Carlo Pisani, trasferito nelle Parrocchie “Sant’Antonio e Santa Rosa” di Lago e Alano e “Santa Maria a Mare” di S. Maria di Castellabate.
Il saluto a don Carlo
Un momento carico di emozione, sia per i saluti a don Carlo e per i ringraziamenti per il suo operato sia per il benvenuto a don Pasquale e a don Giuseppe de Marco, vicario parrocchiale. si erge La Chiesa Madre dei Santi Pietro e Paolo si erge nel cuore del centro storico di Agropoli, a pochi passi dal Castello Angioino Aragonese, uno dei luoghi di culto più antichi e significativi della città. La sua posizione strategica, al centro della viabilità medievale, e la vicinanza alla fortificazione principale del borgo, ne testimoniano il ruolo centrale nella vita religiosa e urbana di Agropoli fin dall’antichità. Le origini della chiesa risalgono con ogni probabilità all’epoca tardo antica.
Un nuovo inizio
Si prospetta un nuovo inizio per tutta la cittadina cilentana, con la nomina dei nuovi parroci che, fin da subito, vogliono vivere un percorso di fede al di là dei confini parrocchiale, nella sinodalità. Erano presenti alla celebrazione il vicesindaco e alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale, oltre ad alcuni fedeli delle parrocchie che don Pasquale ha guidato per 10 anni.
Alle 11:30, poi, l’altro passaggio di consegne è avvenuto della chiesa parrocchiale di Sant’Antonio a Moio, dove erano presenti numerosi fedeli della zona e delle parrocchie di Castellabate