L’ambizioso progetto di riqualificazione dell’ex Campo Sportivo Landolfi ad Agropoli, che prevedeva la realizzazione di un parcheggio multipiano interrato, si trova di fronte a un’importante battuta d’arresto. La Giunta Comunale, nella seduta del 19 giugno 2025, ha preso atto del parere negativo espresso dall’Area 5 “Governo del Territorio” e dalla relazione istruttoria del Responsabile Unico del Procedimento (RUP), Gaetano Cerminara, riguardo la proposta presentata dalla società TETRIS EASY PARKING srl. La delibera evidenzia che la proposta di Project Financing è stata giudicata priva dei “requisiti di fattibilità tecnico-giuridica, urbanistico-edilizia ed economico finanziaria”.
Il progetto
L’area dell’ex “Campo Sportivo Landolfi” riveste un’importanza strategica per la Città di Agropoli. Per decenni ha ospitato il campo da calcio della squadra locale e, con la realizzazione del nuovo complesso sportivo “R. Guariglia”, è stata adibita a parcheggio pubblico. Nonostante abbia contribuito a migliorare l’accessibilità al centro cittadino, l’Amministrazione Comunale mirava a rafforzare ulteriormente il ruolo di centralità urbana dell’area con la previsione di ulteriori posti auto e un ridisegno urbanistico e architettonico.
L’iter
Nel gennaio 2024, la Giunta aveva dato indirizzo all’Area 6 di avviare una procedura per verificare l’interesse di operatori economici a presentare proposte di Project Financing per la realizzazione del parcheggio multipiano interrato e la riqualificazione dell’area. Successivamente, a febbraio 2024, era stato approvato l’Avviso pubblico per la manifestazione di interesse. La proposta della TETRIS EASY PARKING srl era stata recepita dalla Giunta a giugno 2024, con richieste di modifiche al progetto. Le integrazioni erano state poi fornite dalla società a gennaio 2025.
I pareri
Tuttavia, i pareri negativi ora bloccano l’iter. La Giunta ha deliberato di inoltrare al promotore, la TETRIS EASY PARKING srl, i suddetti pareri per le relative valutazioni e/o controdeduzioni. Le criticità riguardano in particolare “l’incompatibilità dell’intervento con lo strumento urbanistico comunale, la quantificazione del “prezzo”, espresso sotto forma di diritti reali, e la sua congruità nel perseguire il raggiungimento dell’equilibrio economico-finanziario, nonché la stima degli effetti dell’intervento sul tessuto economico, produttivo e sociale”.
La decisione della Giunta sottolinea la necessità di superare questi “motivi ostativi” prima di poter valutare l’interesse pubblico della proposta. Resta da vedere se la società TETRIS EASY PARKING srl riuscirà a presentare controdeduzioni in grado di risolvere le problematiche sollevate e rilanciare un progetto importante per la riqualificazione urbana di Agropoli.