Cilento

Intervista a Piera Lombardi cantautrice Cilentana

I racconti nei testi delle sue canzoni, un' analisi disincantata del territorio e la possibilità di vivere di musica dopo tanta gavetta

Talia Mottola

10 Maggio 2019

Tante le cose che, a prima vista, ti lasciano a bocca aperta nel nostro Territorio: Natura, borghi, paesaggi ed architettura. La stessa cosa che ti capita quando per la prima volta ascolti Piera Lombardi cantare dal vivo la sua “Cilentana“. In occasione della prima tappa del suo Tour 2019, ad Atena Lucana, per la Fiera della Tipicità, abbiamo intervistato la cantautrice cilentana.

Ciao Piera! Quando hai preso per la prima volta la chitarra in mano ed hai iniziato a cantare e a comporre? Cantare e respirare, per me, è la stessa identica cosa, fa parte del mio essere praticamente da sempre ed è il modo mio di comunicare più totalizzante. Ho sempre saputo che avrei cantato, l’ho voluto e desiderato e, con enormi sacrifici e tante rinunce, l’ho realizzato. Nella mia vita ho cantato di tutto e nelle più disparate circostanze, gavetta gavetta e ancora gavetta che a tutt’oggi , per indole e carattere, non smetto di fare. Ogni giorno è buono per imparare qualcosa, per migliorarsi, per crescere e poi fare della musica la propria professione. Mi piace comporre e cantare le mie canzoni in ugual misura di quando interpreto le cose altrui , che scelgo al primo ascolto: se mi prende alla pancia la canto, altrimenti no.

Nei tuoi inediti cosa o di chi racconti? Te ne racconto alcune Le mie canzoni raccontano di persone e, dunque di sentimenti: rabbia, amore, ribellione, riscatto, malinconia. Terronia è la mia canzone più ironica e amara, ma fortemente orgogliosa. È un dialogo tra me, terrona, e una “non terrona”; racconto di quanto spietato sia ancora il pregiudizio che ci accompagna, in quanto meridionali . Nonostante quello che vogliono farci credere c’è molto da lavorare! Tali pregiudizi, chi ha il dovere e il potere di cambiare le cose e non lo fa, chi sottovaluta la necessità di fare la propria parte quotidianamente, chi non ha morale e senso della giustizia, li alimenta pericolosamente. Credo che l’autocritica sia necessaria perchè sintomo di maturità, di crescita, di vera libertà così da poter capire e rimediare a tanti errori, per costruire una nuova coscienza sociale, per un vero riscatto in cui ad emergere sia solo la bellezza e l’unicità della nostra gente, della mia gente. La mia canzone si conclude così: ” della tua offesa ne faccio virtù “. Ecco, questo è il messaggio, questo il grande orgoglio! “E vao a cercà fortuna“ è il racconto del distacco forzato dalla propria terra che migliaia di nostri conterranei hanno affrontato negli anni : dall’unità d’Italia fino ad oggi non è cambiato molto, l’emorragia continua. I paesini del nostro Cilento sono sempre più vuoti, sempre più silenziosi. In questa canzone ho voluto parlare di emigrazione attraverso una storia d’amore e mi è capitato di vedere gli occhi lucidi di molti che , ascoltandola , hanno rivissuto la propria di storia. Emozionante ! “Tiritituppitì” è una tarantella d’amore, mi piace pensarla così. Un sentimento è come la furia della tempesta, la delicatezza di una rosa che si apre al mattino, la trasparenza di una sorgente. Va lasciato libero, va curato e rispettato, protetto da chi ne viene travolto. Se non è così, che c’entra con l’amore? Vivi di musica? E lo fai vivendo in Cilento? Si. Ho abbracciato la musica a 360 gradi quando sono approdata casualmente al Tva Studio di Tonino Valletta, che poi è diventato il mio produttore. Mi si è aperto un mondo professionale che fino ad allora avevo solo immaginato, una realtà che ti permette di affinare la conoscenza di tutto quello che gravita intorno a questa magia chiamata musica: dalla stesura di un’idea alla registrazione, alla percezione di un suono bello da un brutto suono, all’uso di macchine professionalmente al top! Sono stata fortunata. Scegliere di vivere di musica è un atto rivoluzionario. Per una donna poi, spesso è ancora più difficile. Vivo e lavoro nella mia terra che mi da e mi ha dato tantissimo durante tutto il mio percorso artistico ma i concerti mi hanno portato tantissime volte all’estero, travolgendo la mia vita con esperienze, incontri e confronti che mi hanno arricchita, come persona e come artista. Una delle cose che non mi stancherò mai di cercare è il confronto. La chiusura mentale, i limiti, i confini non fanno per me, sono il contrario esatto del senso stesso della musica.

Vuoi farmi una fotografia del Cilento oggi? Quali le prospettive per questa Terra? La mia è una terra incredibilmente bella, ha delle potenzialità enormi sotto tutti i punti di vista, le ha sempre avute e oggi, con a disposizione la velocità e l’immediatezza del web, ancora di più. Potrebbe volare alto, altissimo pur mantenendo la sua unicità e invece… Io sono un po’ disincantata, onestamente, perché non riesco a cogliere ancora la vera volontà di emergere, di esserci da parte di un territorio così splendidamente diverso e contraddittorio. Ci sono tante iniziative lodevoli ma spesso, pubblico e privato viaggiano su binari non dico opposti, di più. Anzi, partono proprio da stazioni diverse! Tanta confusione, tanta approssimazione, tanta incompetenza. Tante risorse economiche dilapidate e tanti privati lasciati a combattere da soli. Risultato: progetti che niente lasciano qui, privati sempre più in difficoltà e un territorio che demograficamente sta morendo.. È assurdo. Io sostengo fortemente tutti coloro che, con le proprie forze, a piccoli passi e con grande entusiasmo e dignità dimostrano l’amore puro e viscerale per questa terra mettendo in gioco ogni cosa in loro potere ma capisco perché lo vivo in prima persona , quanto sia difficile resistere e quanto è facile, ad un certo punto, mollare. Ormai la frase “promozione del territorio “ è diventata un clichè urticante e abusato che mette sullo stesso piano validissimi progetti e pantomime imbarazzanti prive di contenuti culturali inerenti al territorio. Questo fa male al Cilento, ne da un’idea sbagliata e, come si sa, non c’è peggiore pubblicità di una cattiva pubblicità. In tutti i campi. Forse un pizzico di arroganza in meno ci potrebbe aiutare e tanta umiltà e desiderio di confronto con il resto del mondo, ancora di più. Ognuno dovrebbe fare quello che sa fare. Meno approssimati, più professionisti, ognuno nel suo campo e tanto coraggio per osare .

Quando penso a te mi piace paragonarti a Rosa Balestrieri, ti ci rivedi? Mamma mia che bel complimento mi hai fatto!! La mitica Rosa della quale canto, immeritatamente, alcune meravigliose canzoni. Rosa Balistreri è stata una donna incredibile e un’artista unica, la sua voce forte, graffiante, viscerale te la fa vedere la Sicilia, basta chiudere gli occhi. È lì, tutto nel timbro della sua voce. Ti ringrazio tanto per il paragone, mi lusinga veramente e mi onora.

Il 16 maggio sarai ad Atena Lucana, inizi ufficialmente il tuo tour? Novità per questo 2019? Progetti in cantiere? Atena Lucana è la tappa zero di questo 2019 che ci vedrà in giro con tanti concerti, quello che ci piace fare di più . Il contatto con la gente è insostituibile. Per le novità dovrai aspettare, da buona “ terrona “ sono un po’ scaramantica …

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Sala Consilina: consultazione pubblica per rilanciare il commercio di prossimità e rigenerare la città

L’incontro, aperto a tutti i cittadini, si terrà martedì 13 maggio 2025, alle ore 20.30, presso il Centro “Pino Paladino” in via Giocatori

Ospedale di Sapri, De Luca attacca ancora il governo, Iannone replica

De Luca attacca: "Punto nascita chiuso dal Ministero della Salute", la replica di Iannone: "Se non fosse per noi già soppresso due anni fa"

La Zipline di Laurino: un’opportunità per il territorio, ma mancano gestori

Un'opera straordinaria, ma che da diversi anni è inutilizzata nonostante, nel corso del tempo, ha pubblicato numerosi bandi di gara per affidarne la gestione a privati

Palinuro e Vallo della Lucania celebrano Virgilio con le Giornate Virgiliane 2025

Archeologia, poesia, tradizioni cilentane e interventi accademici sul tema “Felix qui potuit rerum cognoscere causas”.

Tutto pronto per l’inaugurazione della nuova strada Camerota-Lentiscosa: potenziato il collegamento territoriale

Inaugurazione mercoledì 14 maggio 2025 della nuova strada Camerota-Lentiscosa

Agropoli e Castellabate: al via la pulizia delle spiagge

La bella stagione è pronta a entrare nel vivo e i comuni del Cilento si stanno attivando

Angela Bonora

09/05/2025

Ascea si riunisce il capitolo provinciale dei francescani dopo l’elezione di Papa Leone XIV

Mons. Calvosa ha voluto condividere con l’assemblea un ricordo personale legato al nuovo Papa, conosciuto – ha detto – nei primi tempi del suo ministero episcopale

Chiara Esposito

09/05/2025

Lutto cittadino a San Rufo per la morte del giovane Angelo

Lutto cittadino in occasione dei funerali previsti per domani presso il Santuario della Madonna della Tempa

L’Empatismo in mostra: da Napoli al Cilento, un viaggio nel Movimento Culturale

Un'occasione per scoprire e ripercorre la genesi e l'evoluzione del Movimento Empatico, nato nel cuore del Cilento

Le Azalee AIRC tornano per la Festa della Mamma: ecco dove trovarle nel Cilento, Vallo di Diano e Alburni

Per la Festa della Mamma, scegli di regalare un'Azalea della Ricerca: un gesto d'amore che fa fiorire la speranza per migliaia di donne

Angela Bonora

09/05/2025

Agropoli, scambio internazionale per gli studenti della Rossi Vairo: cinque studenti in visita dalla Turchia

Il gruppo di studenti ha preso parte alle lezioni in classe, laboratori, corsi musicali, giornata di trekking

Vallo della Lucania, il M5S lancia la mobilitazione per il referendum sul lavoro: “Dignità e diritti al centro”

Una mobilitazione che parte dalle piazze per arrivare alle urne, nella convinzione che il cambiamento passi anche e soprattutto dal basso

Chiara Esposito

09/05/2025

Torna alla home