Pericolo caduta massi, chiude la strada per il Sacro Monte. Un provvedimento già preso in passato ma stavolta le modalità hanno determinato polemiche.
L’arteria, infatti, è off limit nei pressi del Ponte Torna, determinando anche disagi ad una delle attività presenti.
“Questi metodi mi suonano intimidatori e punitivi verso chi, in questi anni, ha criticato lo stato di abbandono e pericolo di quel tratto di strada e mi ricorda l’abbattimento del piccolo Bazar alla località Fiume Freddo – si legge sul gruppo Facebook Novi Velia Cittadini Informati, legata al consigliere Donato Maiese.
“Speriamo almeno che questa volta la strada la sistemi davvero e definitivamente, non come i lavori promessi prima dell’abbattimento del Bazar alla località Fiume Freddo”, aggiunge.
Poi conclude con un interrogativo:
“Ma se la caduta massi è molto più avanti il segnale non potevate metterlo dopo la Montanara nei pressi dell’ex pesa almeno?”
Il provvedimento, comunque, è stato emesso per consentire alla Comunità Montana Gelbison e Cervati di monitorare il versante roccioso, eliminare i massi crollati sulla strada ed eventualmente provvedere al distacco di quelli pericolanti. L’ordinanza è valida per non oltre 45 giorni.
