Il Valdiano dopo la sorprendente vittoria esterna, la prima stagionale, sul campo dell’Agropoli, della scorsa settimana, era alla ricerca di punti pesanti tra le mura amiche. Allo stadio “Vertucci”, di Teggiano, arrivava, nel turno numero venticinque del girone B d’Eccellenza campana, il Faiano, immischiata, come i valdianesi, nelle zone basse di classifica. I ragazzi del tecnico Pasculli ricevevano i biancoverdi incapaci, in dodici trasferte, di ottenere bottino pieno. Gli ospiti, usciti sconfitti per otto volte, hanno racimolato solo quattro pareggi nelle gare esterne. I teggianesi, che in caso di successo scavalcherebbe il Solofra agguantando il quart’ultimo posto, partono con Cetrangolo tra i pali, Masullo, Mici, Ametrano e Prisciantelli in difesa, Della Femina, Del Giglio e Cestaro in mediana, con Dokoure, Coquin e Di Giacomo di punta.
La gara vive sull’equilibrio per oltre un’ora: al settantesimo Erra, centrocampista ospite, trova il break vincente che vale l’uno a zero. Il parziale rimane così invariato sino al novantesimo, la sconfitta, arrivata in uno scontro diretto, affossa i teggianesi che dovranno sudare le proverbiali sette camicie, nelle ultime cinque partite stagionali, per disputare quantomeno i play-out e continuare a sperare nella salvezza.
