Attualità

FOTO | Agropoli: boschetto a ridosso della statua di San Francesco trasformato in discarica

L'area è abbandonata: il Comune l'ha in gestione da tre anni ma non è mai intervenuto

Ernesto Rocco

12 Novembre 2018

AGROPOLI. Doveva essere riqualificato e completato il monumento dedicato a San Francesco, sulla sommità della collina San Marco ad Agropoli. Ad oggi, invece, non regna che il degrado. Non solo l’edificio è abbandonato e la statua dedicata al patrono d’Italia danneggiata, ma anche l’area verde circostante non si presenta in buono stato. Nel boschetto di pini, infatti, è possibile ritrovare rifiuti d’ogni genere.

L’area si è trasformata in una vera e propria microdiscarica. C’è di tutto: plastica, vetro, ferro, scarti edili, rifiuti d’ogni tipologia abbandonati. Ma vi è di più: è probabile che in zona c’è chi fa gare di paintball, con armi aventi quali munizioni palline di gelatina contenenti vernice. Diverse tracce lo fanno supporre. I cittadini auspicano un intervento dell’amministrazione comunale non solo di bonifica ma soprattutto di riqualificazione della zona.

Nel febbraio del 2015 il Comune di Agropoli stipulò un accordo decennale con la Parrocchia Santa Barbara di Copersito Cilento, proprietaria del suolo sul quale sorge il monumento, iniziato nel 1982 da Padre Sinforiano Basile. L’obiettivo era la gestione della struttura e delle aree circostanti. La valorizzazione dell’opera che domina dall’alto la città di Agropoli e l’intera costa, però, non è mai iniziata.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

“Tutti in strada”: Ascea Marina epicentro dell’Educazione Stradale per i giovani

Una giornata sull'educazione stradale per gli alunni dell'I.C. Parmenide. Agenti della Polizia Stradale e ciclisti esperti guideranno attività pratiche

Chiara Esposito

01/05/2025

Maggio di Fede: il Comune di Ottati facilita l’accesso al Santuario del Cardoneto

Un servizio navetta per permettere a tutti, soprattutto agli anziani, di partecipare alle celebrazioni presso il Santuario della Madonna del Cardoneto

Parola all’Esperto: i consigli di Mario Polichetti, responsabile chirurgia ginecologica oncologica

In questa puntata la giornalista Angela Bonora ha intervistato il dottor Mario Polichetti, responsabile della chirurgia ginecologica oncologica della Clinica Tortorella

Angela Bonora

30/04/2025

Vallo della Lucania: svolta in centro, via l’isola pedonale. “Risposta ad esigenze concrete”

Il sindaco Sansone: “non si tratta di una scelta ideologica, pronti a valutare correttivi in base all’andamento”

Ernesto Rocco

30/04/2025

Salerno, Busitalia potenzia le corse per il primo maggio

Garantita maggiore accessibilità in giornate con alti flussi di turisti

Agropoli, presto la riapertura della biblioteca comunale: ecco le novità

Tra qualche giorno, la struttura sarà aperta ogni giorno, sia la mattina che il pomeriggio, grazie anche all’impegno di numerosi volontari impegnati nella catalogazione del materiale disponibile

Fibra ottica: buono regalo da 100 euro per i nuovi utenti, anche nel salernitano

Il termine ultimo per la richiesta dei premi è fissato all’1 dicembre 2025.

Camerota: nuove divise per la scuola di musica

"È un gesto simbolico ma importante che mira a sostenere i nostri giovani studenti e a promuovere la cultura musicale nelle scuole"

Roscigno Vecchia, crolli delle case e tutela del borgo: ecco il parere della Pro Loco

Nel corso del tempo il sindaco, insieme ai Vigili del Fuoco e ai professionisti dell’Ufficio Tecnico Comunale, ha effettuato diversi sopralluoghi a Roscigno Vecchia, per prendere atto delle criticità di alcuni immobili

Ponte del Primo Maggio: strutture quasi al completo nel salernitano

Il capoluogo registra già un 70 per cento di incoming, con un elevato numero di turisti italiani e stranieri che hanno scelto Salerno come meta per il ponte

Ernesto Rocco

30/04/2025

Castellabate Città per lo sport: firmato il protocollo d’intesa con la Fondazione Polito

Tale Protocollo rappresenta un tributo anche a Vicente Feola, nato in Brasile dai genitori di Castellabate e che leggendario allenatore che nel 1958 guidò la nazionale verdeoro

Torna alla home