Attualità

Morte di Francesco Mastrogiovanni, le motivazioni della Cassazione: “Non era aggressivo”

Nel giugno scorso nuove condanne per medici e infermieri

Redazione Infocilento

11 Novembre 2018

Francesco Mastrogiovanni

Il processo per la morte di Francesco Mastrogiovanni, il maestro di Castelnuovo Cilento morto durante trattamento in regime di Tso all’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania, si era concluso con nuove condanne nel giugno scorso. Per quanto riguarda i medici era stato rigettato il ricorso e rideterminata la pena di Rocco Barone e Raffaele Basso ad un anno e tre mesi; di Amerigo Mazza e Anna Angela Ruberto a 10 mesi. Rigettato il ricorso di Michele Di Genio per il quale era stata dichiarata irrevocabile la condanna per il delitto previsto dagli articoli 110 c.p. (concorso di reato) e 605 c.p. (sequestro di persona). Per quest’ultimo, invece, i giudici avevano annullato la sentenza relativamente al reato di falsità ideologica (art. 479 c.p.) in concorso, con rinvio per nuovo esame sul punto alla Corte d’Appello. Rigettato il ricorso (senza rinvio) anche di Michele Della Pepa per il quale era stata confermata la pena.

Annullata senza rinvio ai fini penali la sentenza per gli imputati condannati per il delitto  previsto dall’art. 586 del c.p. (morte come conseguenza di altro reato) e 110 c.p. (concorso), essendo il reato estinto per prescrizione. Annullati anche gli effetti civili con rinvio al giudice civile competente in grado di Appello. Per quanto concerne gli infermieri, invece, erano arrivate nuove condanne: Giuseppe Forino, Alfredo Gaudio, Nicola Oricchio e Massimo Scarano condannati a 8 mesi; Antonio De Vita, Maria D’Agostino Cirillo, Antonio Tardio, Massimo Minghetti, Maria Carmela Cortazzo, Raffaele Russo a 7 mesi di reclusione.

Annullata la sentenza per Antonio Luongo essendo i reati a lui ascritti estinti per morte dell’imputato.

Le motivazioni

A distanza di quattro mesi arrivano anche le motivazioni: Franco Mastrogiovanni non era aggressivo, non si agitava, non aveva rifiutato la terapia. L’insegnante di Castelnuovo Cilento fu legato mentre dormiva (per consentire ai carabinieri un prelievo di urina che la Cassazione ha stabilito illegittimo) e su quel letto dell’ospedale di Vallo di Lucania restò immobilizzato per 83 ore, fino alla morte.

La Cassazione ha escluso la morte come conseguenza di altro reato, confermando, invece, la condanna per sequestro di persona. «Nel reparto psichiatrico dell’ospedale di Vallo della Lucania il ricorso alla contenzione era quasi un automatico complemento del ricovero in psichiatria, costituendo una sorta di protocollo tacito applicato in maniera indistinta», sottolineano i giudici. Escluso, inoltre, che Francesco Mastrogiovanni si fosse messo alla guida dopo l’assunzione di stupefacenti. «Il prelievo suppone sempre il consenso del paziente» ricorda la Cassazione. Invece il medico di turno «ha disposto che fosse sacrificata la libertà personale del paziente allo scopo di assecondare una esigenza investigativa che non trova alcuna tutela nel nostro ordinamento ». Non si comprende, ancora, perché contenzione continuò per quasi quattro giorni. Dai filmati delle telecamere interne non emerge alcuna manifestazione di aggressività che avrebbe potuto giustificare la pratica. Al contrario: «lo stato di agitazione psicomotoria – spiegano i giudici – era riconducibile al perdurare della costrizione meccanica divenuta insopportabile, al caldo e all’insofferenza per la posizione innaturale in cui i legacci costringevano il malato ». 

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Agropoli, FSI-USAE, incontro con il Segretario Nazionale Bonazzi: formazione e confronto con delegati e candidati

L’iniziativa ha permesso ai partecipanti di approfondire temi legati alla rappresentanza sindacale, al ruolo delle RSU e alle sfide future imposte dal mondo del lavoro, in un clima di grande partecipazione

Castellabate, le celebrazioni dell’82esimo anniversario dell’affondamento del sommergibile Velella

Una manifestazione per onorare i 52 marinai dell’equipaggio che persero la vita in quel tragico episodio

Salerno, deteneva droga ai fini di spaccio: un arresto

Il soggetto è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente

Emergenza cinghiali, Tommasetti: “Provincia di Salerno in ginocchio, situazione vergognosa anche in Cilento”

L’ultima goccia sono le immagini, diffuse a macchia d’olio sul web, degli ungulati che passeggiano tranquillamente sul lungomare di Santa Maria di Castellabate. Una situazione vergognosa per i residenti e i tanti turisti

Polizia di Stato: Lara Cianciulli nuova dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico

La sua designazione rappresenta un segnale di continuità e, al tempo stesso, di rinnovato impulso alle attività di prevenzione e tutela della sicurezza dei cittadini

Tg InfoCilento 8 settembre 2025

Rivedi l’edizione odierna del telegiornale di InfoCilento. Conduce Manuel Chiariello

Tre Consorzi italiani uniscono le forze per la “Dolce vita”: alla conquista di Europa

Consorzi di Mozzarella di Bufala Campana Dop, Ricotta di Bufala Campana Dop e Prosciutto di San Daniele Dop lanciano una campagna congiunta in Europa.

Ernesto Rocco

08/09/2025

“Premio Ortega 2025” tra memoria e musica: Don Gianni Citro premiato al Museo Ortega

Si terrà mercoledì 10 Settembre 2025 alle ore 20:30 presso il nuovo Museo Ortega a Bosco, la Cerimonia di Conferimento del Premio Ortega 2025 a Don Gianni Citro

Il Comune di Prignano Cilento lancia una raccolta di foto storiche: “Regaliamo insieme un pezzo di memoria”

Un'iniziativa per valorizzare la memoria del paese. Ecco la proposta dell'amministrazione comunale di Prignano Cilento

Ernesto Rocco

08/09/2025

Degrado a Ogliastro Marina: cittadini in stato di abbandono dopo la sentenza del TAR

A Ogliastro Marina, frazione di Castellabate, i residenti denunciano il degrado delle strade. L'assenza di servizi essenziali crea un rischio per l'incolumità pubblica

Eccellenze Dop alla conquista dell’Europa: debutta la campagna della “Dolce Vita”

Il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop, il Consorzio di Tutela della Ricotta di Bufala Campana Dop e il Consorzio del Prosciutto di San Daniele Dop uniscono forze e risorse e lanciano la Campagna d’Europa

Sapri incanta con i cori: successo straordinario per la quarta edizione del Sapri Choirs Festival

Il momento più emozionante è arrivato con il gran finale, quando tutti gli ensemble si sono uniti in un’unica, potente armonia: un inno alla pace

Torna alla home