Cronaca

Estate: controlli Gdf, irregolare 50% case vacanza

Individuati oltre 4.100 venditori abusivi. Irregolare un distributore di carburante su cinque

Ansa

21 Settembre 2018

Nel corso dell’estate una casa vacanza su due è stata affittata in maniera irregolare. E’ quanto emerge dai controlli della Guardia di Finanza su proprietari di seconde e terze case nelle località balneari, di montagna e nelle città d’arte da giugno a settembre. Su 1.477 controlli effettuati 902 sono risultati irregolari e, di questi, 753 sono risultati affitti in nero. Le regioni dove si sono registrati i casi più numerosi sono Puglia, Toscana e Lazio.

Tra i casi più eclatanti scoperti dai militari delle Fiamme Gialle quello di Pescara dove una ventina di persone che affittavano in nero abitazioni e b&b a turisti in vacanza nei comuni costieri, hanno evaso circa 350mila euro.

Ad una società immobiliare sono invece state contestate operazioni in evasione d’imposta per 150 mila euro mentre già a luglio i finanzieri avevano scoperto a Taormina veri e propri hotel fantasma: bed and breakfast completamente sconosciuti aol fisco o appartamenti affittati in nero. I proprietari hanno omesso di dichiarare al fisco 130mila euro.

Nei tre mesi estivi la Gdf ha individuato 4.126 venditori abusivi: soggetti che non hanno mai richiesto la licenza o i permessi previsti dalle norme, che non hanno mai comunicato al fisco l’inizio dell’attività o che non hanno mai installato i registratori di cassa. Dai dati relativi ai controlli nel periodo giugno-settembre emerge inoltre che sono stati sequestrati 29 milioni e mezzo di prodotti contraffatti, con una media di oltre 380mila pezzi al giorno. Su quest’ultimo fronte sono state denunciate 1.320 persone e scoperte 21 tra fabbriche e depositi clandestini. Tra le varie operazioni portate a termine, quella dei finanzieri di Torino che ha consentito di scoprire un vero e proprio ‘palazzo dell’illegalità’, un b&b nel centro storico della città pubblicizzato su tutti i siti del settore che, oltre a non avere alcuna autorizzazione, era diventato un centro di smercio di falsi prodotti di lusso, due stabilimenti balneari in Puglia e Calabria trasformati in discoteche completamente abusive e due stabilimenti fantasma a Napoli che occupavano abusivamente un’area del demanio affittando sdraio e ombrelloni.

Un distributore di carburante su cinque è irregolare: è quanto emerge dai controlli effettuati dalla Guardia di Finanza da metà giugno a metà settembre. Dei 2.180 distributori complessivamente controllati in tutta Italia, 496 hanno avuto delle contestazioni e, di queste, 286 hanno riguardato la disciplina dei prezzi. 83 sono invece i responsabili delle stazioni denunciati, con il sequestro di oltre 700mila litri di prodotti petroliferi.

Nei 3 mesi estivi la Guardia di Finanza ha svolto nelle località di villeggiatura e nelle città d’arte 36.467 controlli, con una media di circa 500 verifiche al giorno. E’ quanto emerge dai dati relativi al periodo che va da metà giugno a metà settembre nell’ambito del piano straordinario di controlli estivi per contrastare gli illeciti economico-finanziari che, sottolinea il comando generale, “oltre a danneggiare le casse dello Stato e gli imprenditori onesti, mettono a repentaglio la salute e la sicurezza dei cittadini”.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Trentinara: appesa ad un filo la vita della 38enne coinvolta nell’incidente avvenuto a Capaccio

Per la donna sembrava ci fossero ottime speranze, ma nelle ultime ore sono emerse delle gravi complicazioni del suo quadro clinico

Tir si ribalta: disagi lungo la A2 del Mediterraneo, poco dopo lo svincolo di Campagna

Al momento sono in corso le operazioni di messa in sicurezza dell’arteria stradale

Maturità 2025: oggi tema di Italiano tra grandi classici e attualità

Tra le tracce, l'analisi del testo con Pasolini e Il Gattopardo, un messaggio di Paolo Borsellino e spunti sull'intelligenza artificiale

Ernesto Rocco

18/06/2025

Pollica: continuano le ricerche dei reperti archeologici dispersi sui fondali

L’area di riferimento è già caratterizzata da diverse tracce storiche riconducibili alla civiltà ellenica in prosecuzione con il noto sito archeologico Elea-Velia

Fermato l’autore delle tentate rapine a Salerno: arriva il plauso del Prefetto Esposito alla Polizia

“La tempestività e l’efficacia di questa operazione sono la dimostrazione dello straordinario impegno che tutte le Forze di Polizia stanno profondendo nella prevenzione e nel contrasto al crimine"

Salerno, tenta due rapine armato di pistola: arrestato l’autore dopo giorni di fuga

Il soggetto avrebbe tentato di perpetrare una rapina presso un bar di Salerno

Formazione, Tommasetti (Lega): “Trasparenza sulla gestione dei fondi Pnrr”

"C’è necessità di maggiore trasparenza e di un’efficace gestione dei fondi per garantire equità e sostenere concretamente i percorsi formativi e lavorativi nella regione”

Tragedia sul Lago Maggiore: muore annegato a 20 anni promettente pugile di Battipaglia

Un giovane pugile di Battipaglia, Amine Taoufik, di 20 anni, è annegato nel Lago Maggiore, a Ispra, pochi giorni prima del suo compleanno. Vani i soccorsi

Ernesto Rocco

17/06/2025

Agropoli, furto in auto: vacanza rovinata per una coppia di turisti, ma trionfa la solidarietà

Vittime del furto dei giovani turisti. Rovinata la vacanza, ma la comunità agropolese e le forze dell'ordine mostrano grande solidarietà

Ernesto Rocco

17/06/2025

Controne, 31enne trovato morto in casa: disposta l’autopsia

Al termine dell'iter legale, la salma sarà restituita alla famiglia per l'organizzazione delle esequie

Ispani, reflui in mare: l’opposizione interroga il Sindaco su ambiente e salute pubblica

"A seguito delle segnalazioni da parte si cittadini, siamo venuti a conoscenza di una situazione pericolosa nei pressi della stazione di pompaggio in località Cantiere - scrivono i consiglieri di minoranza"

San Rufo: cagnolina legata ed abbandonata con i 6 suoi cuccioli in strada, la denuncia del vicesindaco

A denunciare pubblicamente l’accaduto è stato il vice sindaco di San Rufo, Setaro, che in un post sui social ha espresso tutta la propria indignazione

Torna alla home