Sala Consilina – si è conclusa ieri mattina a Roma, con una fumata grigia, la conferenza dei servizi indetta dal Dipartimento per l’Amministrazione Penitenziaria al fine di decidere se far riaprire il carcere di Sala Consilina o se confermarne la chiusura, disposta nel 2015, con un nuovo Decreto Ministeriale. Al tavolo hanno preso parte, oltre ai rappresentanti del Ministero della Giustizia e del Dipartimento per l’Amministrazione Penitenziaria anche il sindaco di Sala Consilina Francesco Cavallone e l’avvocato Gherardo Cappelli, presidente dell’Ordine degli Avocati di Lagonegro. “Non possiamo dirci ottimisti, ma nemmeno pessimisti in merito a quella che potrebbe essere la decisione che sarà adottata dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria unitamente alla Ministero della Giustizia – ha dichiarato il primo cittadino Francesco Cavallone – anche se rispetto ad una iniziale chiusura da parte dei funzionari del DAP e del dicastero di via Arenula, abbiamo avuto invece la sensazione della possibilità che si possa arrivare ad una soluzione positiva per la nostra casa circondariale. Abbiamo portato sul tavolo una serie di documenti nuovi ed il progetto relativo alla ristrutturazione dell’edificio che ha ospitato la casa circondariale in via Gioberti, e sarà il Comune che si farà carico delle spese necessarie per poterlo adeguare e far sì che possa essere nuovamente utilizzato. I funzionari si sono presi una pausa di riflessione che non sappiamo quanto durerà prima di prendere una decisione definitiva. Importante in questa fase è anche l’apporto ed il supporto che stiamo avendo da parte del senatore Francesco Castiello del Movimento 5 Stelle che si sta prodigando per fare in modo che non venga emesso un nuovo decreto di chiusura dopo quello annullato dal Consiglio di Stato”. Da 3 anni, con la casa circondariale chiusa, il Tribunale di Lagonegro si ritrova ad essere forse l’unico in Italia sprovvisto di un carcere nel proprio circondario. Questione questa che è stata sollevata anche dall’ex presidente del Tribunale di Lagonegro, Claudio Matteo Zarrella che ha definito “una contraddizione in termini” avere un circondario di Tribunale senza una casa circondariale.
Potrebbe interessarti anche
Castellabate piange Stefano Federico: “Lascia un vuoto incolmabile”
Tantissimi i messaggi social arrivati da familiari, amici e dalle molteplici persone che lo conoscevano
Casal Velino: Comune cerca sponsor per il progetto “Velino Meeting 2025”
Le attività si svolgeranno nella seconda settimana di settembre. C'è tempo fino al 31 agosto per partecipare
Capaccio Paestum, mare cristallino: funzionano controllo e bioattivatori
Dopo le polemiche delle scorse settimane, l'acqua del mare di Capaccio Paestum torna cristallina
Paura a Castellabate: scoppia incendio all’esterno di un supermercato
Delle pedane in legno hanno improvvisamente preso fuoco finendo per far alzare una folta coltre di fumo
Incidente mortale a Castellabate: perde la vita un 39enne del posto
Il sinistro è avvenuto sulla Via del Mare, tra le frazioni di San Marco e Ogliastro Marina
La carriera di Pippo Baudo ha incrociato tanti artisti salernitani
Bussentina, dramma di Ferragosto: individuato l’uomo trovato privo di vita
Si tratterebbe di un 76enne di Ceraso. Domani l'esame autoptico
Agropoli: accordo di cooperazione con il Dipartimento di Biologia della Federico II di Napoli
Si punta a promuovere e mantenere relazioni scientifiche tra le due Parti
Vallo della Lucania: fondi in arrivo per il miglioramento tecnologico della biblioteca comunale
Le risorse serviranno per la realizzazione di un progetto di catalogazione in SBN intitolato "Un patrimonio da catalogare"
Stio: avviso alla cittadinanza per la regolarizzazione dei tributi
Il potenziamento delle attività di sportello consentirà di sanare la propria posizione in maniera agevolata
Le torri costiere del Cilento, guardiane di un tempo che fu
Le torri costiere del Cilento, antiche sentinelle contro le invasioni saracene. Da Capaccio a Sapri, un viaggio tra storia, architettura e paesaggi mozzafiato.
Lentiscosa, precipita dal balcone di casa: bambino ricoverato in codice rosso
Una caduta da circa quattro metri di altezza a seguito della quale il piccolo ha riportato diverse ferite