Attualità

Laurito: la minoranza propone l’intitolazione di uno spazio pubblico ad Angelo Vassallo

"Abbiamo avvertito questa necessità, come dovere di cilentani nei confronti di un sindaco che ormai è entrato nella memoria storia"

Ernesto Rocco

24 Luglio 2018

LAURITO. Uno spazio pubblico dedicato al compianto sindaco di Pollica, Angelo Vassallo. La richiesta arriva dal gruppo consiliare di minoranza ed è diretta al sindaco di Laurito Vincenzo Speranza affinché convochi un consiglio comunale per discutere della proposta.

“Riteniamo, come consiglieri comunali, di assumere l’iniziativa su questo argomento – spiegano Claudio La Porta, Raffaele Lia e Domenico Romanelli – abbiamo avvertito questa necessità, come dovere di cilentani nei confronti di un sindaco che ormai è entrato nella memoria storia del Cilento”.

“Su argomenti di importanza morale – aggiungono – riteniamo che vi sia il concorso di tutte le componenti politiche presenti in Consiglio”.

Lo spazio che dovrebbe essere intitolato ad Angelo Vassallo è il Largo Ortola. Questa la motivazione che i consiglieri ritengono abbia consigliato di assumere l’iniziativa:

Angelo Vassallo era un cilentano, un cilentano che amava la sua terra e ne elogiava la meravigliosa bellezza; Angelo aveva scelto di fare il pescatore perché innamorato del mare e della sua vita; Angelo era un amante del bello, vocato alla protezione di ciò che abbiamo di più caro: l’ambiente che ci circonda. Angelo ha riversato questi suoi amori nella politica perché solo attraverso la politica poteva realizzare il suo sogno: diffondere la cultura del rispetto nei confronti del mondo in cui viviamo. Eletto Sindaco di Pollica nel 1995, Comune che ha iniziato ad amministrare quando era in dissesto economico-finanziario, Angelo profuse tutto il suo impegno per farlo diventare, come usava ripetere, l’ombelico del mondo. Lo trasformò al punto da farlo diventare un modello di efficienza amministrativa. Il Sindaco Vassallo aprì i suoi orizzonti politici oltre il campanile dei suo territorio, al di qua e al di là delI’Alento, a tutto ii territorio del Parco Nazionale dei Cilento del Vallo del vallo di Diano e dei Monti Alburni. Angelo Vassallo aveva compreso che soltanto attraverso la storica vocazione dell’architettura territoriale era possibile portare all’attenzione del mondo il prestigio di un territorio cresciuto all’ombra della cultura eleatica. La sua visione di territorio, protetto e tutelato, sembrava un miraggio per la comune politica. Al contrario Angelo ha posto al centro della sua visione questi concetti che vedeva come unico viatico per tenere lontana la speculazione e gli abusi. Dove esistono le regole ambientali e si rispettano, non vi è spazio per bi furbi e per la delinquenza. La battaglia per tutelare il giglio di mare, oggi simbolo del nostro territorio. I suoi contatti con Ancel Keys furono utili a promuovere la dieta mediterranea a tutti i livelli fino a consentirne il riconoscimento dall’UNESCO come bene protetto e inserito nella lista dei patrimoni orali e immateriali dell’umanità nel 2010. Oggi, per suo merito, se ne parla e si studia in tutto il mondo. La sua politica è giunta lì dove neppure la scienza era arrivata. Il 5 settembre 2010 una mano feroce, decise di sottrarlo alla sua terra. Il Cilento in questi otto anni è rimasto sospeso nell’attesa divenire a conoscenza dell’autore e dei motivi di così efferato delitto. In questi otto anni sono state intraprese numerose iniziative per tenere sempre accesa la fiaccola della giustizia e non sono mancati i segnali di riconoscimento in buona parte d’Italia con l’intitolazione ad Angelo di luoghi e di beni in suo onore e merito. Si è aperto nel Paese un grande dibattito sulla figura del Sindaco pescatore che ha toccato i temi a lui più cari come la buona politica, il rispetto ambientale e la legalità. Anche alla luce degli ultimi risvolti nelle indagini e del possibile coinvolgimento di uomini dello Stato nella vicenda, si fa ancora più pressante la necessità di favorire il dibattito sulla figura del Sindaco pescatore e mantenere viva l’attenzione dell’opinione pubbiica anche per non isolare coloro che fino ad oggi si sono battuti strenuamente alla ricerca della verità. Noi abbiamo il dovere di ricordare Angelo e i sui valori. Quei valori che ancora esistono in ogni angolo del nostro territorio e che troppo spesso dimentichiamo o trascuriamo. Uno di questi angoli e largo Ortol”, uno dei luoghi più belli del comune di Laurito. Dall’Ortola si domina la valle del Mingardo e da qui parte uno degli accessi “al Fulgenti”, la montagna che custodisce il nostro borgo. Da questo luogo si entra nella storia del nostro territorio. Probabilmente “l’Ortola” era un punto di passaggio per coloro che, risalendo il fiume, utilizzavano questo valico per accedere al Vallo di Diano. L’Ortola è uno snodo, un collegamento, un connettore, esattamente quello che deve ancora essere Angelo per il Cilento. Ci piacerebbe che questo luogo prendesse il nome di Angelo: “Largo Angelo Vassallo”. Sarebbe bello che in questo luogo venissero citate e ricordate le battaglie di Angelo per l’ambiente e la legalità. Sarebbe bello che questo luogo divenisse un monito per noi e per le future generazioni sullo stare insieme e sul combattere sotto l’unica bandiera del Cilento. Chiediamo che il Consiglio comunale approvi la proposta di dedicare ed intitolare ad Angelo Vassallo il largo conosciuto come “l’Ortola” (o un luogo alternativo che il Consiglio vorrà indicare), con la richiesta di dare mandato al Sindaco di disporre la data e l’organizzazione per la cerimonia. Chiediamo altresì di informare ed invitare alla cerimonia la famiglia ed il Presidente della “Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore”.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Torraca: sindaco denunciato per violenza sessuale, indagini in corso e la comunità lo difende

Massimo riserbo degli inquirenti sull’episodio risalente ad oltre due mesi fa, ma sul caso il primo cittadino incassa la solidarietà di molti cittadini

Ernesto Rocco

06/05/2025

Ospedale di Sapri, punti nascita a rischio: «territorio rischia ennesimo ridimensionamento». Le interviste

Continua il dibattito sul rischio chiusura del punto nascita dell'ospedale di Sapri. Dopo la protesta comitati e istituzioni sono in pressing su Regione e Governo

Ceraso: continua con successo il progetto Bio Distretto Cilento Solidale. Le interviste

Durante l’incontro sono state presentate le numerose opportunità offerte alla comunità da nuove forme di viaggio che puntano a una connessione profonda con il territorio, promuovendo esperienze autentiche e partecipate

Chiara Esposito

06/05/2025

Centola: vasto incendio in un capannone, paura anche per le abitazioni

Ancora da chiarire le cause che hanno determinato il rogo. Vigili del fuoco e protezione civile al lavoro

Agropoli, Malandrino: «Riapertura del centro nostro cavallo di battaglia, non si può più aspettare»

«Mi auguro che l'amministrazione comunale, anziché procedere con queste inutili rigenerazioni, faccia un passo avanti verso le attività commerciali»

Ernesto Rocco

06/05/2025

Agropoli, guasto alla rete idrica: città paralizzata

Operai al lavoro per risolvere il guasto ma traffico bloccato

Trentinara, annullata la Festa del Pane: parlano gli organizzatori: “Speriamo di poter condividere altri momenti speciali in futuro”

Alfonso Guazzo e Alfonso Marino, storici organizzatori dell'evento, hanno firmato, dal loro canto, un messaggio pubblicato sulle pagine dell'evento in cui hanno ringraziato tutti per la vicinanza

Ascea, conclusa la missione istituzionale del Comune in Turchia: al centro un grande progetto di turismo archeologico europeo

Il prossimo incontro si terrà a giugno ad Ascea, che accoglierà la delegazione turca per proseguire insieme questo cammino

Vallo della Lucania, riapre il centro: città divisa sulla fine della Ztl. Ecco cosa ne pensano i cittadini

Si accende il dibattito in città, ai microfoni di InfoCilento il parere dei cittadini

Chiara Esposito

06/05/2025

Morigerati: inaugurato un nuovo itinerario per l’Ecomuseo Transluoghi, 5 opere di land art e arte pubblica

Un percorso di 5 opere distribuite lungo il territorio di Morigerati - tra gli spazi dell’Antico Frantoio, del Ponte Medievale, della Ferriera e lungo i vicoli che conducono all’Oasi WWF “Grotte del Bussento

Castellabate, inaugurato il centro medico sportivo della Fondazione Fioravante Polito. Le interviste

Ancora una volta la Fondazione Polito, che continua la sua missione per il passaporto ematico, testimonia la sua vicinanza al mondo della salute nello sport

CEDU condanna l’Italia per inquinamento Fonderie Pisano: violato diritto alla vita privata

«Le autorità, nell'autorizzare la prosecuzione dell'attività, non hanno considerato i precedenti effetti nocivi significativi sulla popolazione»

Ernesto Rocco

06/05/2025

Torna alla home