Cilento

Cilento in festa per San Vito: la tradizione dei taralli

Un'antica usanza di Felitto

Katiuscia Stio

14 Giugno 2018

FELITTO. Venerdì 15, Felitto festeggia San Vito tra storia, culto e tradizione.
La popolazione ha già avviato la produzione dei taralli, pane-simbolo della tradizione.

È d’uso, il giorno della vigilia di Sant’Antonio, tre giorni prima della festa di San Vito, che la statua raffigurante il busto del Santo, custodito nella Chiesa dell’Assunta, sia portata presso la Cappella che si trova nei pressi del torrente Pietra, che divide il territorio di Felitto da quello di Bellosguardo, dove è custodita un’altra statua del Santo, a figura intera. Una distanza di circa 8 km che viene percorsa a piedi, in processione e alzandosi di buon ora. La mattina della festa i fedeli si recano presso la Cappella di San Vito, per riportarlo in processione nuovamente alla Chiesa dell’Assunta. È un percorso che richiede una buona dose di impegno, sia per la distanza che per il caldo che preannuncia l’estate. È tradizione che lungo il percorso, tra la Cappella ed il paese, ai portatori vengano offerti i “taralli”, detti appunto i taralli di San Vito, e vino. Per mantenere libere le mani, si usava infilare i taralli nel tralci di ginestra e, formatane una corona che si ingrandiva man man che ci si avvicina al paese, li si legava alla cintola. Portare più taralli significava anche maggior onore, oltre che alla strada percorsa e più fatica.

La ragione di questo gesto simbolico va probabilmente ricercato in una leggenda che ancora viene ricordata (con varianti a seconda del luogo e delle persone) che vuole San Vito difensore del cibo e del grano. La leggenda racconta che un giorno Dio Padre, particolarmente adirato verso gli uomini, aveva preso a distruggere le messi: si fermò solamente perché San Vito lo pregò, con un benevolo inganno, più o meno in questi termini: “castiga gli uomini se lo ritieni giusto, ma lasciane almeno un poco per i miei cani”. La mano e l’ira del Signore si fermarono, ed il grano, seppur rimaneggiato, fu salvo, e salvo fu non solo il cibo per i cani, ma anche quello degli uomini. Il grano, però, per lo sfogo di Dio, perse il suo primitivo aspetto: i chicchi, che prima erano diffusi lungo tutto il fusto, a partire da terra, ora sarebbero rimasti in una racchiusi solo in una piccola spiga.
I taralli offerti, quindi, vogliono ricordare e ringraziare il santo per l’amorevole intercessione, e simboleggiano il cibo salvato dalla distruzione.

Cilento e Vallo di Diano in festa per San Vito Martire

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Ascea, cade dagli scogli: minore salvato grazie a una catena di soccorso

Il giovane, arrivato a nuoto insieme ad alcuni coetanei, è scivolato riportando un trauma cranico nella parte posteriore della testa

Chiara Esposito

20/08/2025

Stella Cilento: vicoli, cunti e sirene, al via il festival “Cuntarìa”

Il festival ha aperto le sue porte con un chiaro obiettivo: far rivivere l’immaginario rurale del Cilento attraverso il racconto orale comunitario

“Gioi Cilento”: una marcia brillante dedicata al paese dei campanili

Scritta dal Maestro Schembari è stata eseguita per la prima volta ieri proprio a Gioi dalla Grande Banda del Cilento

Antonio Pagano

20/08/2025

Incendio a Roccadaspide: distrutta parte di vegetazione in località Difesa

L’incendio si è sviluppato nella zona alta ai lati della Strada Statale 166 degli Alburni

“Sorrisi prigionieri del deserto”: Agropoli saluta i bambini Saharawi

Il 21 agosto, i piccoli ambasciatori torneranno nei campi profughi del Sahara Occidentale, dopo settimane di accoglienza e scambio culturale

Mercato Cilento: all’Hotel Castagneto la 52esima “Sagra della porchetta”

Un’estensione che testimonia il costante successo della manifestazione, capace di richiamare ogni sera centinaia di persone attratte dall’atmosfera conviviale fatta di specialità locali, musica dal vivo e intrattenimento

Chiara Esposito

20/08/2025

Incendio a Casal Velino, ancora fiamme in località “Costedda”

Richiesto il supporto aereo: un elicottero antincendio della Regione Campania ha effettuato ripetuti lanci d’acqua per contenere l’avanzata delle fiamme

Chiara Esposito

20/08/2025

Violento incidente sulla Cilentana: auto perde il controllo e finisce nella corsia opposta

A rimanere coinvolta nel terribile sinistro è stata una Toyota Yaris con alla guida una 70enne del posto, presente nell'auto anche una bambina

Incidente stradale sulla A2 tra Eboli e Campagna, un ferito e traffico paralizzato

Nell’impatto tra un’auto e un mezzo pesante, ad avere la peggio sarebbe stato il conducente dell’auto, un uomo di 50 anni

San Mauro Cilento, violento sconto auto-moto: un ferito in gravi condizioni trasportato in eliambulanza

Ad avere la peggio è stata la coppia a bordo del motociclo che, a seguito del duro impatto, è stata scaraventata sull’asfalto

Castellabate nel ricordo di Stefano Federico: “Una perdita che colpisce tutti”

Una chiesa ed una piazza gremita di giovani e di amici che lo hanno voluto salutare come si deve, all'insegna della sua incredibile fede per i colori granata

Torna alla home