Attualità

Cilento, il culto della Madonna del Carmine

Giuseppe Conte

14 Luglio 2015

La festività della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo, si celebra il 16 Luglio e fu istituita nel 1251 per commemorare l’apparizione della Vergine a San Simone Stock. È una delle figure mariane più venerate e numerosi sono gli altari che si innalzano alla sua memoria anche nel Cilento. Di seguito la ricorrenza in alcuni centri della zona.

Agnone (Montecorice). Risale al 600 la devozione verso la Vergine del Carmelo nella frazione marina di Montecorice, anni in cui si hanno le prime notizie della chiesa situata nel cuore dell’abitato. Insieme alla festività di San Giuseppe che si celebra nel mese di Marzo, rappresenta la principale ricorrenza di questa piccola comunità cilentana.

Cardile (Gioi). La cappella dedicata alla Madonna del Carmine si trova appena fuori dall’abitato e in origine era consacrata alle Anime del Purgatorio. Nel 700, l’intitolazione muta nella denominazione attuale, in seguito al trasferimento dell’Altare originario nella Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista. Posta in una suggestiva posizione, permette alla sguardo di spaziare sulla sottostante vallata dell’Alento e sulle vette del Monte Gelbison e del Monte della Stella. Negli ultimi anni è stata ristrutturata e si può ammirare in tutta la sua bellezza sulla strada che collega il paese al capoluogo.

Catona (Ascea). Situata nell’entroterra, è una delle frazioni collinari di Ascea. Sulla cima del Monte Carmelo, sorge il santuario dedicato alla Madonna. Il 7 Luglio, che segna l’inizio della Novena, la statua della Madonna viene portata in processione dalla Chiesa Parrocchiale al santuario, dove rimarrà fino al giorno della ricorrenza. Durante questo periodo al Santuario si recita il S. Rosario, la Novena e viene celebrata la S. Messa. Il 16 Luglio, invece, la processione compie il percorso inverso: discende dal Santuario e dopo aver attraversato le principali vie del paese, rientra nella Chiesa Madre.

Madonna del Carmine (Agropoli). La piccola chiesetta dedicata al culto della B.V. del Carmine, restaurata di recente, è ubicata nella frazione omonima nella zona sud di Agropoli. Circa l’origine del culto si tramanda che sin dal 1700 i Baroni de Conciliis di Torchiara proprietari di un vasto latifondo in località “Dei Piani”, avessero presso il giardino della loro casa di campagna una piccola cappella in cui si celebrava la messa domenicale, nella cui nicchia collocarono una statua della Vergine del Monte Carmelo. Pian piano il piccolo edificio sacro divenne insufficiente a contenere un numero sempre più alto di devoti, coloni e contadini soprattutto che per la lontananza dalle loro case approfittavano di tale chiesetta per poter assistere alle sacre funzioni. La decisione di trasferire la statua da Agropoli a Torchiara, dove si sarebbe edificata una chiesa più grande, scatenò un forte malcontento presso la popolazione locale che fino all’ultimo si oppose a tale provvedimento. In occasione del trasferimento, giunta la processione sul luogo dove oggi sorge la chiesa, la Statua della Vergine divenne talmente pesante che fu impossibile proseguire il cammino. Vani furono i ripetuti tentativi di ripartire e il tutto fu interpretato quale volontà della Madonna di rimanere in terra di Agropoli, diventando con il tempo la protettrice delle campagne e delle messi.

Matonti (Laureana Cilento). A Matonti, oltre alla Chiesa Parrocchiale dedicata a San Biagio, si trova la cappella intitolata alla Madonna del Carmine. Nel giorno della ricorrenza, qui si celebra la Santa Messa e si svolge la solenne processione per le vie del paese.

Mercato Cilento (Perdifumo). Ha una lunga storia la festività della Madonna del Carmine in quello che è stato un importante centro per il Cilento Antico. Nel corso dei secoli numerosi fedeli si sono recati ad omaggiare qui la Madonna portando con se doni e offrendo le proprie preghiere alla Vergine. Una magna devozione che in parte ancora oggi caratterizza la ricorrenza della Madonna del Carmine.

Pioppi (Pollica). Al centro del paese sorge la Chiesa che custodisce l’immagine della Madonna del Carmine e un quadro, dal quale nacque l’intitolazione dell’edificio alla Vergine del Carmelo, ritenendo lo stesso miracoloso. È probabile che la nuova denominazione scaturì dalla presenza nel territorio dell’ordine monacale che portava il suo nome. In concomitanza alla festa, si sviluppò anche una fiera a cui partecipavano i numerosi devoti che qui si recavano in occasione della ricorrenza. La Chiesa di Pioppi, nei primi anni del 900 venne elevata a parrocchia autonoma e fu arricchita con decorazioni, l’altare e l’immagine della Madonna.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Forum dei Giovani Provincia di Salerno: a Roccadaspide la riunione di Macro Area

L'incontro è in programma domani alle ore 19:00 presso l'Aula consiliare

“Casal Velino saperi di mare”: presentato il progetto di promozione territoriale

L’iniziativa, in programma dal 26 giugno al 13 settembre, propone una serie di eventi e attività che si svolgeranno nell’area portuale e lungo il litorale del comune cilentano

Chiara Esposito

26/06/2025

Assemblea Elettiva CNA Salerno con il presidente nazionale Dario Costantini

Dario Costantini sarà a Salerno domani 27 giugno. L'Assemblea eleggerà il nuovo presidente provinciale

Perdifumo: Comune punta a riqualificare l’impianto sportivo comunale

Un complessivo lavoro di manutenzione straordinaria e ristrutturazione urbanistica che il Comune di Perdifumo ha candidato al Bando Sport e Periferie 2025

Ospedale di Roccadaspide: inaugurato il progetto del Rotary per la “Biblioterapia”

L’ospedale è stato dotato di una mini biblioteca per ogni piano in modo che i pazienti e i loro accompagnatori e visitatori possano intrattenersi nella lettura

Ospedale di Eboli, donati due televisori al reparto di Medicina Generale: un gesto di vicinanza concreta ai pazienti

L’iniziativa nasce dall’ascolto di un bisogno concreto segnalato dal reparto, e si inserisce nel più ampio impegno dell’Associazione nel campo della solidarietà sanitaria e del sostegno a chi affronta la malattia

Furti nel Cilento: il Sindaco di Futani convoca un’assemblea straordinaria dei sindaci

L’incontro è fissato per il 3 luglio 2025 alle ore 18:00 presso l’Aula Consiliare del Comune di Futani

Chiara Esposito

26/06/2025

Castellabate: fondi per la Protezione Civile Comunale

Il finanziamento è pari a circa 89 mila euro e verrà utilizzato per migliorare le capacità del servizio di Protezione Civile sul territorio

Ondate di calore: chiesto un tavolo urgente con il Prefetto di Salerno per la sicurezza dei lavoratori

A chiedere l'istituzione di un tavolo urgente è la FENEAL UIL Salerno

Omignano: nuovamente operativo l’ufficio postale nella versione “Polis”

Nell’ufficio postale di Omignano Stazione saranno da subito disponibili i servizi INPS per i pensionati

Poste Italiane ringrazia 65 sindaci salernitani per il progetto Polis: tanti i Comuni del Cilento e Diano

Il progetto Polis, che coinvolge oltre 7mila uffici postali nei comuni con meno di 15mila abitanti, ha l’obiettivo di trasformare questi spazi in veri e propri sportelli unici

Eboli, questione sicurezza sulla statale 18: monta la protesta dei residenti. Avviata petizione

La petizione è stata inviata al Prefetto di Salerno, Francesco Esposito, alla struttura territoriale ANAS della Campania, al Sindaco di Eboli, Mario Conte, e al Comandante della Polizia Municipale, Daniele De Sanctis

Torna alla home