Attualità

Legambiente presenta il dossier “Liberi dall’amianto?”

In Campania censite 4000 strutture dove è presente amianto

Comunicato Stampa

27 Aprile 2018

Amianto

A ventisei anni dalla Legge 257/92 che ha messo al bando l’amianto, in Italia questa fibra killer continua ad essere ancora molto diffusa e a minacciare la salute dei cittadini e l’ambiente. A gravare sulle spalle del Paese, ancora sotto scacco dell’amianto, anche i ritardi legati agli obblighi di legge, e in particolare ai piani regionali amianto (PRA) – che dovevano essere pubblicati entro 180 giorni dall’entrata in vigore della legge e che mancano ancora in alcune Regioni – ma anche alle attività di censimento e mappatura, alle bonifiche dei siti contaminati, che procedono a rilento, e alle campagne di informazione e sensibilizzazione.

In Campania sono 4000 le strutture, dove è presente amianto, censite al 2018, per un totale di circa 3 milioni di metri quadrati di coperture in cemento amianto. Di queste 4000 strutture 3 sono siti industriali (non erano presenti all’indagine del 2015); 85 sono edifici pubblici (non presenti indagine 2015), 955 sono edifici privati (non presenti nell’indagine del 2015); 3.043 le coperture in cemento amianto (stesso numero rispetto al 2015).

È questa la fotografia scattata dal dossier “Liberi dell’amianto? I ritardi dei Piani regionali, delle bonifiche e delle alternative alle discariche”, realizzato da Legambiente a tre anni dall’ultimo report (2015) e presentato in vista della giornata mondiale delle vittime dell’amianto che si celebrerà il 28 aprile.

Di fronte a questa situazione, le procedure di bonifica e rimozione dall’amianto nel nostro Paese sono ancora in forte ritardo: in Campania le uniche informazioni riguardano 3 edifici pubblici bonificati e 82 non ancora bonificati; per le altre voci i dati non sono disponibili. La regione Campania ha approvato il piano regionale amianto, previsto dalla legge 257/92, e ha completato le attività di censimento e mappatura. Tallone d’Achille resta lo smaltimento dell’amianto: in Campania mancano impianti specifici per l’amianto, e non sono neanche previsti dal piano regionale sui rifiuti.

“Con la presentazione del Dossier – commenta Mariateresa Imparato, presidente di Legambiente Campania – vogliamo ribadire l’urgenza e la necessità per la nostra regione di agire attraverso una concreta azione di risanamento e bonifica del territorio, che passa attraverso la rimozione dell’amianto dai numerosi siti industriali, edifici pubblici e privati che ci circondano quotidianamente. La mancata presenza di discariche presenti nella Regione incide sia sui costi di smaltimento che sui tempi di rimozione, senza tralasciare la diffusa pratica dell’abbandono incontrollato dei rifiuti. Non è più sostenibile l’esportazione all’estero dell’amianto rimosso nel nostro Paese, per questo è importante provvedere ad implementare l’impiantistica. Infine occorre ripristinare e rendere stabile e duraturo il sistema degli incentivi per la sostituzione eternit/fotovoltaico, visti gli importanti risultati ottenuti in passato è assurdo che questo strumento sia stato rimosso. Si tratta di uno strumento molto efficace che in passato ha portato, ad esempio, alla bonifica di 100.000 metri quadri di coperture e oltre 11 MWp di impianti fotovoltaici installati e connessi alla rete in tutta Italia. Un intervento di questo tipo porterebbe un doppio vantaggio, sia per la salute delle persone sia per la produzione di energia pulita”.

Il quadro complessivo che emerge è abbastanza preoccupante, anche a livello sanitario. L’associazione ricorda che stando agli ultimi dati diffusi dall’INAIL, in Italia sono 21.463 i casi di mesotelioma maligno tra il 1993 e il 2012, di cui il 93% dei casi a carico della pleura e il 6,5% (1.392 casi) peritoneali, e oltre 6mila morti all’anno. A livello regionale i territori più colpiti sono Lombardia (4.215 casi rilevati), Piemonte (3.560), Liguria (2.314), Emilia Romagna (2.016), Veneto (1.743), Toscana (1.311), Sicilia (1.141), Campania (1.139).

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Cilento, boom di turisti nel ponte del primo maggio: primavera da record

Il 2025, grazie alla particolare disposizione delle festività, ha offerto un’occasione unica per programmare vacanze lunghe e ravvicinate, creando un flusso turistico continuo e sostenuto

Chiara Esposito

02/05/2025

Ospedale di Comunità di Roccadaspide: incontro tra medici, distretto e piano di zona. Le interviste

Tema dell'incontro le attività erogate dall'Ospedale di Comunità e le Botteghe della Comunità

Palinuro, NO all’antenna 5g: ieri l’incontro pubblico in Piazza Virgilio. Le interviste

Una vicenda attenzionata anche dalla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania che nella giornata di mercoledì ha disposto il sequestro dell'area

Castellabate all’avanguardia: approvato regolamento unanime per la mobilità dei disabili

Le novità: sosta gratuita su strisce blu, parcheggi riservati e contrassegno a validità illimitata per invalidità non reversibile

Ernesto Rocco

02/05/2025

Sala Consilina: nasce la “Pro Loco Consilium APS”, un nuovo slancio per la promozione del territorio

La Pro Loco Cosilinum nasce dalla volontà di un gruppo di cittadini fortemente motivati a dare il proprio contributo per lo sviluppo di Sala Consilina

Eboli, “Adotta una spiaggia”: successo per l’appuntamento di pulizia

Nelle prossime settimane altre ed importanti novità avranno l’area della Marina come protagonista di iniziative comunitarie e di volontariato

Cilento, le Misericordie accanto al Vescovo Calvosa nel giorno del Primo Maggio

Fede, comunione e servizio con le Misericordie del Cilento e Mons. Calvosa, nel nome di San Giuseppe Lavoratore.

Chiara Esposito

02/05/2025

Castelnuovo Cilento: Comune punta a fondi per l’efficientamento energetico

Ente partecipa all'avviso pubblico "Comuni per la Sostenibilità e l'Efficienza Energetica" indetto dal MASE

Antonio Pagano

02/05/2025

Tutto quello che c’è da sapere sul bollo moto

Il bollo della moto, come quello delle auto, è una tassa di proprietà che deve essere pagata ogni anno, anche se il veicolo non viene utilizzato. Infatti, a differenza dell’assicurazione, che può essere sospesa quando la moto è ferma, il pagamento del bollo è obbligatorio finché il veicolo è registrato al PRA (Pubblico Registro Automobilistico), […]

Tartaruga caretta caretta rinvenuta morta sul litorale di Paestum

Ancora un esemplare di tartaruga marina rinvenuto privo di vita in spiaggia

Albanella: punta alla realizzazione di un nuovo asilo nido

L'intervento è stato finanziato con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Approvato il progetto esecutivo

Antonio Pagano

01/05/2025

US Agropoli denuncia: “Ancora boicottaggi, campo occupato senza autorizzazione”

L'US Agropoli 1921 denuncia "boicottaggi" e l'occupazione non autorizzata del campo "Guariglia" da parte di squadre giovanili legate a un consigliere comunale

Torna alla home