In Primo Piano

Festa di San Martino: tradizioni, curiosità e proverbi

Vediamo insieme la storia del santo più celebre d'Europa e della festa che gli è dedicata

Antonella Capozzoli

11 Novembre 2017

San Martino

Vediamo insieme la storia del santo più celebre d’Europa e della festa che gli è dedicata

L’11 novembre si festeggia San Martino, vescovo di Tours nel IV secolo, uno dei santi più celebri fin dal Medioevo perché a lui sono connessi tanti detti, proverbi, riti, usanze e tradizioni gastronomiche in molti luoghi dell’Europa. 

InfoCilento - Canale 79

Il vescovo, un tempo soldato indefesso, ha dedicato la sua vita alla fede, aiutando il prossimo con tutti i mezzi in suo possesso. Tuttavia, la sua fama sembra dipendere non tanto dal tempo che ha trascorso su questa terra, quanto dal giorno in cui l’ha lasciata definitivamente.

L’11 novembre, infatti, coincideva con la fine delle celebrazioni del Capodanno dei Celti, il “Samuin”, che si svolgevano proprio nei primi dieci giorni del mese: il retaggio di questa festa pagana era ancora presente nell’ Alto Medioevo, e la Chiesa sovrappose il culto cristiano del santo più amato dell’epoca alle tradizioni celtiche. La festa di San Martino è diventata una delle più importanti feste dell’anno, una sorta di capodanno contadino nel corso del quale si mangiava e beveva in abbondanza. Bisogna tenere presente che, anticamente, il periodo di penitenza e digiuno che precede il Natale cominciava il 12 novembre e prendeva il nome di “Quaresima di san Martino”.

In Italia, fino al secolo scorso, l’11 novembre cominciavano le attività dei tribunali, delle scuole e dei parlamenti; si tenevano le elezioni e in alcune zone scadevano i contratti agricoli e di affitto. Ancora oggi, in molti luoghi, si dice “far San Martino” all’atto di traslocare o sgomberare, perché era proprio in questo periodo che si cambiava tradizionalmente casa: praticamente, tutti i cambiamenti si facevano per San Martino. Era tradizione, in questa data, anche l’uccisione del maiale, e lo è ancora oggi in alcuni luoghi della Spagna: un proverbio illuminante rammenta “A todos nos llega el San Martìn”, e cioè “A tutti ci arriva il San Martino”, nel senso che prima o poi tutti dobbiamo morire.

Anche per i bambini era festa grande: il santo, come fa, oggi, la Befana, portava regalini scendendo dalla cappa del camino e, se i piccoli avevano fatto capricci, depositava una frusta ammonitrice, detta, in Francia, “Martin baton” o  “martinet”.

A dare grande impulso al momento di festa, l’11 novembre, era anche la conclusione delle attività agricole legate all’ inizio dell’autunno, e proprio questa consuetudine ha determinato la nascita di una tradizione curiosa: pare, infatti, che Martino sia il patrono dei cornuti. Esistono diverse ipotesi alla base di questa paradossale diceria: secondo alcuni, la fine delle attività agricole avrebbe dato spazio alla cura del bestiame – ovini e bovini, dotati di corna – e proprio a loro sarebbe dedicata questa giornata; secondo altri, il vino novello tipico del periodo renderebbe gli uomini più inclini alle scappatelle. Esiste, poi, una teoria mistica, fondata sulla simbologia: 11/ 11, infatti, richiamerebbe l’immagine delle dita di una mano, indice e mignolo. Spiegare le implicazioni, in questo caso, è superfluo.

Una buona parte della tradizione europea considerala festa di San Martino come momento positivo, di buon auspicio: anticamente, i contratti fra i contadini per la cessione o l’acquisto delle terre venivano firmati proprio a San Martino, per la durata di un anno, e l’11 novembre era una data perfetta: non c’era troppo freddo come in inverno e si aveva tempo di provvedere a tutto il raccolto. Non a caso, infatti, si parla di ” Estate di San Martino”, di un periodo, cioè, piuttosto mite, che tradizionalmente accompagna l’apertura delle botti per il primo assaggio del vino nuovo, perché, si sa, “ A San Martino, ogni mosto è vino”.

Un’altra tradizione legata a questa festa è la preparazione dell’oca: si racconta, infatti, che Martino non volesse rinunciare alla vita monacale per diventare vescovo di Tours, e che si avesse deciso di nascondersi nelle campagne, ma venne scoperto per le strida di un gruppo di oche.  

Intorno alla figura del Santo, dunque, non mancano leggende, curiosità e, soprattutto, proverbi: “Ce sta lu sante Martino”, dicono ad esempio in Abruzzo quando in una casa non mancano le provviste;  in Romagna, invece, affermano che “Par Sa’ Marten u s’imbariega grend e znèn”, cioè “per San Martino s’ubriaca il grande e il piccino”, oppure : “Per San Martino si spilla il botticino”; e ancora, “Per San Martino cadon le foglie e si spilla il vino”; in Veneto, per avere fortuna, “Chi no magna l’oca a San Martin nol fa el beco de un quatrin!”. Sulla scia dell’ironica figura di Martino in qualità di ironico protettore dei cornuti, in Romagna si usa dire “Per San Marten volta e zira, tot i bech i va a la fira”, ossia, “per san Martino volta e gira, tutti i becchi vanno alla fiera”, mentre i romani affermano che : “Chi cià moje, ti’ pe’ casa San Martino”!

Che dite… si festeggia?

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Paura a Palinuro, sub in embolia: salvato

Per un turista appassionato di immersioni si è reso necessario il trasferimento in eliambulanza all'ospedale "Ruggi" di Salerno

Agropoli, grave incidente in via Belvedere. Due i feriti

Grave incidente stradale nella tarda mattinata di oggi in via Belvedere, la strada che collega la località Moio con Trentova, ad Agropoli. La dinamica Un’auto, una Fiat Punto, per cause […]

Ernesto Rocco

06/09/2025

Doppio incidente stradale a San Pietro al Tanagro: sfiorata la tragedia

Due auto fuori controllo nella notte a San Pietro al Tanagro: entrambi i conducenti illesi, intervento di 118 e carabinieri

Tragedia a Sassano: il Vallo di Diano piange Francesco Rocco Comuniello, morto la notte del suo compleanno

Il giovane ha perso il controllo dell’auto andando a schiantarsi contro un muro

Grave incidente al Bivio di Acquavella: motociclista trasferito al San Luca

Motociclista sbalzato dalla sella. Necessario l’intervento dei sanitari

Chiara Esposito

05/09/2025

Sapri, droga e violazioni ai domiciliari: uomo finisce in carcere

Per l’uomo erano stati disposti inizialmente i domiciliari, la misura poi tramutata nella detenzione in carcere

Battipaglia: fallisce il colpo al Bar Tabacchi. In azione 5 balordi su un’Audi nera

Messi in fuga i balordi sono fuggiti mentre sul posto sono giunte le forze dell’ordine

Polla, assalto notturno a un distributore sulla SS19: ladri sradicano colonnina e fuggono con l’incasso

Il bottino è stato definito ingente, così come i danni arrecati alla struttura del distributore

Capaccio Paestum, ancora furti in spiaggia: rubata borsa a dei turisti

L’estate è oramai agli sgoccioli eppure non si placa l’ondata di furti che ha colpito il litorale capaccese

Costiera Amalfitana e Cilento sotto la lente: controlli sulle locazioni turistiche, scattano le sanzioni

Controlli della Guardia di Finanza nelle località costiere, accertate 34 violazioni. Scoperti anche lavoratori in nero

Ernesto Rocco

05/09/2025

Collegamenti marittimi nel salernitano: Alicost prolunga i servizi per isole e coste

Prolungati collegamenti marittimi Alicost per Capri, Ischia e Procida. Fino al 21 settembre, il "Metro del Mare"

Ernesto Rocco

05/09/2025

Quindici anni fa l’omicidio di Angelo Vassallo: oggi il ricordo del sindaco pescatore

Quindici anni fa Angelo Vassallo venne ucciso mentre rincasava. Oggi la comunità lo ricorda mentre le indagini sull'omicidio vanno avanti

Ernesto Rocco

05/09/2025

Torna alla home