Curiosità

In Tour lungo le coste del Cilento: tappa a Vibonati

Quindicesima tappa: Vibonati

Antonella Capozzoli

4 Luglio 2017

Vibonati Campanile

Il Comune di Vibonati è uno dei paesi più caratteristici del meridione, situato ai margini del Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, a pochi chilometri dalla Basilicata e dalla Calabria.

Secondo alcuni studiosi, Vibonati è stato fondato da esuli fenici provenienti da Tiro –  e infatti  una parte del paese è stata denominata Tirone -; altri, invece, ipotizzano l’intervento di coloni romani, identificando il borgo con il ” Vibo ad Siccam”  di cui parla Cicerone.  Il borgo della Vibonati odierna –  conosciuta come il “paese dei portali” per la massiccia presenza di portali in pietra – sorge solo in epoca medioevale e si sviluppa intorno ad un fortino o castello con sistema di mura e un ponte levatoio. L’impianto medievale di Vibonati, nato per difendersi dagli attacchi che provenivano dal mare, da cui dista due km, era quindi una città fortezza munita di due porte, che sono Porta Fontana e Porta del Ponte. Il centro antico è attraversato da viuzze pavimentate in pietra lungo le quali si affacciano splendidi palazzi d’epoca. Nel punto più alto dell’abitato sorge la Chiesa Madre di Sant’Antonio Abate, del XVII secolo, il cui sagrato è sorretto dai pilastri del portico anneriti dal tempo, denominato Tirone.

La chiesa è posta alla sommità del borgo, il campanile che svetta su tutto l’abitato è stato modificato negli anni ’50, l’interno è in stile barocco, ma tanti sono stati i restauri nel corso dei secoli, la cripta presenta il primo insediamento della chiesa e un ambiente sotterraneo adibito anticamente a sepoltura.

L’arco di Sant’Antonio è l’ambiente più suggestivo del borgo, ossia una serie di supportici anneriti dal tempo, che sembrano riportaci nel lontano medioevo, una “grotta” posta sotto il sagrato della chiesa.

Nella parte bassa del borgo sorge il convento di San Francesco di Paola fondato nei primi anni del ‘600 da nobili locali.

La fontana di piazza Nicotera, realizzata nel 1904 è il luogo di ritrovo di tutti i vibonatesi.

Il Comune di Vibonati può vantare alcune delle più belle spiagge della costa cilentana; la più rinomata è in località Villammare: piccole case di pescatori e  palazzi novecenteschi si alternano lungo il lungomare alberato, che sfuma nelle ampie spiagge che si distendono ad est e ad ovest dell’abitato.

Lo sviluppo della frazione marina è iniziato negli anni ’50; al centro del paese spicca la Chiesa di Maria Santissima di Portosalvo, la cui statua, ogni anno la seconda domenica di agosto, viene condotta per mare in processione.

Bellissima è la Torre Petrosa, risalente ai primi del ‘600, costruita per difendere la località dalle incursioni dal mare di vari popoli predatori.

La sua spiaggia è considerata la perla di tutto il Golfo di Policastro e per questo è una località turistica balneare piuttosto rinomata: può vantare l’assegnazione della Bandiera Blu FEE che indica la qualità del turismo e la bellezza naturalistica.

Tantissime sono le manifestazioni e le attività svolte a Villammare: dal 2002, nella prima settimana di settembre nella piazza Maria Santissima di Portosalvo, si svolge un festival di cortometraggi per giovani registi, chiamato “Villammare Film Festival”, a cui partecipano attori di fama internazionale; inoltre, gli amanti del turismo subacqueo possono praticare escursioni, solcando le meravigliose acque cristalline che questo mare ha da offrire.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Il 15 giugno il Cilento celebra la solennità di San Vito Martire: fede e tradizione nelle comunità locali

Dalla raccolta delle spighe ai taralli benedetti: il culto di San Vito Martire continua a vivere nel cuore del Cilento

Concepita Sica

14/06/2025

Cilento e Diano in festa per Sant’Antonio di Padova: storia, devozione e miracoli

Il 13 giugno si celebra la memoria liturgica di Sant’Antonio da Padova, uno dei santi più amati e venerati, non solo in Italia ma in tutto il mondo. Ecco dove si festeggia nel Cilento e nel Vallo di Diano

Concepita Sica

12/06/2025

Il miracolo della lacrimazione di Sant’Antonio a Polla: la storia e il riconoscimento

Il fenomeno straordinario ebbe inizio il 12 giugno 2010, intorno alle 15:15. Ecco la storia

Luisa Monaco

11/06/2025

La festa della Madonna dell’Acquasanta: una tradizione che si rinnova ogni anno nel Cilento

La festa della Madonna dell'Acquasanta, un evento tradizionale, si celebra ogni anno il martedì successivo alla Pentecoste, ossia il cinquantesimo giorno dopo Pasqua

Angela Bonora

09/06/2025

Il 4 giugno moriva Massimo Troisi: un’icona del cinema italiano. Ecco il suo legame con il Cilento

Strade e luoghi pubblici intitolati all'attore, ma anche iniziative per ricordarlo. A Sapri vive il suo sosia

Luisa Monaco

03/06/2025

Sant’Angelo a Fasanella, alla scoperta della Grotta di San Michele Arcangelo: scrigno di storia e bellezza

La Grotta contribuisce a rendere il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, patrimonio UNESCO. In vista dell’estate sono tanti i visitatori che raggiungono il comune alburnino per scoprirla

Eboli, il Liceo “Gallotta” protagonista al Salone della Dieta Mediterranea al Next: premiato uno studente al concorso Edamus

Christian Vignes, studente della classe II C del Liceo "Gallotta" di Eboli, insieme a Vincenzo Esposito (II F) ed Elisabetta Amato (II C), ha ricevuto un prestigioso riconoscimento al concorso “Dieta Mediterranea: l’orgoglio della tradizione italiana parte dai giovani”

Il 3 giugno la Chiesa celebra San Cono: Cilento e Vallo di Diano in festa

Fede, storia e tradizione del Santo nativo di Diano, patrono di Teggiano e Laureana Cilento

Concepita Sica

02/06/2025

Il voto del 2 giugno 1946: Repubblica o Monarchia? Ecco come votò il Cilento e il Vallo di Diano

Il 2 giugno 1946, il Cilento e il Vallo di Diano scelsero la Monarchia

Luisa Monaco

02/06/2025

Giuseppe Bruscolotti, il leggendario capitano del Napoli, compie 74 anni. E’ originario di Sassano

Soprannominato “Pal e fierr” per la sua imponente prestanza fisica, Bruscolotti eccelleva nell’anticipo e nel gioco aereo

Luisa Monaco

01/06/2025

Giugno: il mese della massima luce e della fioritura

Conosciuto come il "Mese del Sole" o "Mese della Libertà", giugno segna l'inizio dell'estate nell'emisfero boreale e dell'inverno in quello australe

Angela Bonora

01/06/2025

Torna alla home