Curiosità

In viaggio nel Cilento: tappa a Pollica

Sesta tappa: Pollica

Antonella Capozzoli

25 Giugno 2017

La piccola “polis”, Pollica, si presenta come una costellazione di tanti borghi immersi nel Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni: alcuni sono rivolti al Monte Stella, altri al mare, ma tutti sono ricchi di fascino e storia.

Il Comune dal 1987 è premiato con la Bandiera Blu d’Europa, le Cinque Vele del Touring Club ed è  ascritto al prestigioso retaggio nazionale e internazionale di Cittaslow.  Nel 2006 si è classificato al primo posto come miglior Comune turistico d’Italia e ha vinto, nello stesso anno, il primo premio di Città per il Verde, per gli interventi di riqualificazione di aree degradate e di aree costiere, oltre che per le numerose campagne di educazione ambientale realizzate attraverso progetti e manifestazioni.

Le spiagge di Pollica, da Acciaroli a Pioppi, oltre al grande interesse naturalistico e alla suggestione dei centri abitati, immersi nel verde della collina, vengono premiate per la qualità dei servizi, come la percentuale di raccolta differenziata, la presenza di servizi per i portatori di handicap e i programmi di educazione ambientale. 

 

Pioppi è stata menzionata nel libro “Passando per il Cilento” di John Arthur Strutt e in “Viaggio nel Mezzogiorno” di Giuseppe Ungaretti; a partire degli anni 70, è stata sede di congressi e simposi internazionali su temi quali il rapporto tra dieta e salute  o l’importanza della corretta alimentazione per la prevenzione di varie patologie umane.

 

La storia del Comune di Pollica è antichissima: si risale alla presenza di primo un insediamento intorno al XII secolo; in seguito, diventa feudo dei principi Capano, quindi dal 1795 dei De Liguori, fino all’avvento della dominazione borbonica. Il Castello dei Principi Capano nel 1290 è stato ereditato da Guido d’Alment, giunto in Italia al seguito di Carlo I d’Angiò, e ancora oggi svetta sui tetti e sui comignoli del piccolo centro di Pollica, conferendogli un tratto inconfondibile. L’ architettura odierna è frutto del restauro commissionato nel 1610 da Vincenzo Capano.  Il primo piano si snoda tra ampi saloni che culminano in un suggestivo loggiato, riparato da archi a tutto sesto aperti sul golfo di Salerno. Caratteristica è  la possente torre a pianta quadrata che domina il panorama, si erge su tre piani, ciascuno con una monofora e la caratteristica colombaia finale.

Nel 1997 il Castello è stato acquistato dal Comune che lo ha restaurato e vi ha ubicato il  Centro Studi della Dieta Mediterranea, dedicato ad Angelo Vassallo, al cui  lavoro si deve, nel 2011, il riconoscimento dell’UNESCO di Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità della Dieta Mediterranea e della comunità cilentana quale emblematica di queste bene.

Di notevole pregio è anche il Convento Francescano di S. Maria delle Grazie. Oggi, il presidente reggente, ultimo frate rimasto, è impegnato in un’operazione di ripopolamento del convento, perché ritorni a ricoprire quella testimonianza religiosa e sociale di inestimabile valore che ha sempre avuto il vanto di essere. La celebrazione più importante che riguarda l’intero Convento francescano è certamente la festa in onore della Madonna delle Grazie che si tiene, ogni anno, il 2 luglio.

 

Tra le colline s’incastonano piccoli gioielli di architettura medievale, Celso, Galdo e Cannicchio: sono borghi suggestivi che mostrano una struttura antica, quasi arcana, in grandissima parte autentica e che rappresenta il valore aggiunto che attira turisti e visitatori.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Capaccio Paestum, in festa per la Madonna del Granato

Le numerose parrocchie dedicate alla Vergine Assunta testimoniano l’ampia accoglienza di questa dottrina ben prima della sua definizione ufficiale

Concepita Sica

15/08/2025

Agropoli, 11 Agosto 1980: una tragica rapina nel cuore della città

Durante la festa della Madonna Delle Grazie uno sparatoria provocò due vittime

Luisa Monaco

12/08/2025

L’11 agosto Agropoli si prepara a celebrare la Madonna delle Grazie: una tradizione secolare

Un momento molto sentito dalla comunità agropolese particolarmente devota alla Vergine Maria

Angela Bonora

10/08/2025

Notte di San Lorenzo: il cielo si accende di colori e desideri

E' la notte più magica dell'anno, ecco dove osservare le stelle cadenti nel Cilento, Diano e Alburni

Ricorre oggi l’anniversario di nascita di Antonio Quarracino: cardinale e arcivescovo originario di Pollica

Nacque a Pollica, l'8 agosto 1923 ed avrebbe compiuto oggi 102 anni il cardinale ed arcivescovo Antonio Quarracino. La storia

L’8 agosto moriva Alfredo De Marsico giurista originario di Sala Consilina

Alfredo De Marsico fu avvocato, giurista e politico italiano, fu ministro della giustizia nel governo Mussolini. La storia

San Donato: fede, storia e tradizione nel cuore del Cilento e del Vallo di Diano

Domani si celebra San Donato, patrono di Monteforte Cilento, Montecorice e Buonabitacolo. Ecco storia, culto e tradizione

Concepita Sica

06/08/2025

Ricorre oggi l’anniversario di nascita di Ettore Majorana: un misterioso caso di scomparsa legato al Cilento

Majorana sparì nel nulla 80 anni fa, lasciando dietro di sé solo ipotesi: omicidio, suicidio, fuga volontaria

Un giovane laureato di Postiglione protagonista nel progetto Europeo di “Le memorie degli altri”

Il progetto mira a rafforzare i valori democratici attraverso la comprensione condivisa del passato, in particolare delle persecuzioni durante il fascismo italiano (1922–1945) e l’occupazione tedesca in Italia (1943–1945)

Torna alla home