Eventi

Cilento, venerdì Santo: la tradizione delle ‘congreghe’

Ecco uno dei riti più suggestivi della settimana Santa

Emma Mutalipassi

14 Aprile 2017

Ecco uno dei riti più suggestivi della settimana Santa

L’elemento religioso è così intrinsecamente legato alla storia del Cilento da non poterne essere separato. Non a caso, la monumentale e mai troppo lodata opera omnia di Pietro Ebner sulla storia di questa terra si intitola “Chiesa, baroni e popolo nel Cilento”.

L’aspetto religioso nel Cilento è strettamente legato alla cultura, è un fatto culturale più che prettamente spirituale. La tradizione nelle Confraternite, gruppi di cristiani laici, che per tradizione centenaria oggi, giorno del venerdì santo, intraprendono il santo pellegrinaggio verso gli altari della reposizione, ne sono una forte testimonianza, un’identità culturale marcata per il territorio. Questa è una tradizione del Cilento Antico, o storico che comprende i paesi dell’anello del Monte Stella.

Nella rivisitazione storica della passione di Cristo, il rito delle “congreghe” richiama i riti penitenziari del 1500, il percorso accompagnato dai canti tradizionali, tramandati per tradizione orale, che si differenziano di paese in paese ma anche, in alcuni casi, da famiglia a famiglia, soprattutto nella melodia come un simbolo di identità culturale di discendenza, riecheggiano l’atmosfera di mistero e di terrore della crocifissione, del pianto di Maria e della penitenza dell’uomo nell’espiare quella colpa.

“Varco le soglie e vedo, un Dio sul sacro ostello, la croce ed un avello, dove Gesù morì”, questo è il canto d’ingresso presso il sepolcro, seguono canti di pianto e memoria, “Giorno di lutto è questo che non avrà secondo, si piange in tutto il mondo la morte del Signor”, e ancora nel momento della penitenza “Ai piedi tuoi mi fermo, dei falli miei mi pento, la disciplina prendo e penitenza fo’, ed in uscita “Addio, Addio per sempre, madre ti lascio addio, ricorda l’amor mio, non ti scordar di me.”

Questi sono solo alcuni dei testi dei canti trasmessi dalla tradizione, quelli che caratterizzano questo segno culturale molto forte che per anni ha rappresentato l’unico momento di scambio culturale tra i paesi del Cilento, il pellegrinaggio si svolgeva a piedi mettendo in contatto individui che pur vivendo a pochissimi chilometri di distanza non avevano molte occasioni per comunicare. Di generazione in generazione questa tradizione ha conservato questo forte valore di stretto legame tra popolo e devozione.

Un interessante documento sul tema è dato dal saggio del Professor Maurizio Agamennone dell’Università di Firenze stampato nel 2008 “Varco le soglie e vedo” (ed. Squilibri), il risultato di oltre vent’anni di studi e ricerche sul campo, offre spunti interessanti non solo per gli studiosi di etnomusicologia, ma per tutti coloro i quali desiderino approfondire un aspetto, forse poco conosciuto, ma certamente decisivo della storia cilentana.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Agropoli: pronta a festeggiare il quarto scudetto del Napoli con Decibel Bellini

Musica e divertimento per celebrare il tricolore. L'appuntamento è per il 26 giugno dalle ore 20.30

Antonio Pagano

06/06/2025

Capaccio Paestum: tutto pronto per “L’Open Day E-Power”, ospiti d’eccezione Martina Colombari e Alessandro Costacurta

L'evento, con ingresso libero e gratuito, è in programma per venerdì 13 giugno a partire dalle 18:30 presso lo stabilimento di eBike in Via Rettifilo Filette, 18

Vallo della Lucania: Sarah Toscano e i Bnkr44 in concerto per San Pantaleone

Annunciati gli ospiti che il 29 luglio chiuderanno i festeggiamenti di San Pantaleone

Antonio Pagano

05/06/2025

A Salerno il Congresso Nazionale Filca Cisl

“Il Congresso – ha dichiarato il segretario generale Enzo Pelle nel corso della sua relazione di ieri – è il momento più alto della nostra organizzazione: un’occasione per tracciare il bilancio del mandato svolto e definire le proposte per il futuro"

Ernesto Rocco

05/06/2025

Vallo della Lucania, la consigliera Casaburi: “Notte bianca? non ne sapevamo nulla”

«Siamo stati colti di sorpresa da questo annuncio – ha dichiarato –. In Comune non è pervenuta alcuna richiesta, né formale né informale, da parte dell’associazione

Chiara Esposito

05/06/2025

Ad Altavilla Silentina la giornata della legalità con il Prefetto e il Questore

L'evento è stato fortemente voluto dal sindaco Francesco Cembalo e si è avvalso della presenza del Prefetto di Salerno, Francesco Esposito e del Questore Giancarlo Conticchio oltre che del Provveditore agli Studi di Salerno, Mimì Minella

Caselle in Pittari e Gottmadingen celebrano 31 anni di gemellaggio: cerimonia conclusiva con il Console tedesco

Dalla fine degli 60 alla fine degli anni 90 sono stati oltre 400 i casellesi emigrati in Germania rappresentando il fenomeno migratorio più importante dopo la seconda guerra mondiale

Piano Vetrale: in scena la prima edizione della “Rassegna teatrale del Parco”

La manifestazione si svolgerà a Piano Vetrale (Paese dei Murales nel PNCVD) nel Comune di Orria dal 14 al 20 Luglio 2025

Grotte di Pertosa-Auletta, compleanno con la scienza: al via le feste-gioco firmate Fondazione Mida

Un progetto pensato per bambini dai 6 ai 13 anni, che trasforma il giorno del compleanno in un’esperienza culturale autentica, coinvolgente e immersiva

Pattano, concluso con successo il XXII Campionato nazionale di tiro a palla FIDASCS

Ben 161 atleti provenienti da tutta Italia, qualificati alle fasi regionali, hanno preso parte alla manifestazione presso il campo di tiro “Lo Schioppo del Brigante”

Chiara Esposito

04/06/2025

Torna alla home