Attualità

Cinipe del castagno, allarme di Coldiretti: indennizzi non bastano

"Necessario intervenire con misure fitosanitarie che rilancino il comparto"

Comunicato Stampa

16 Marzo 2017

“Necessario intervenire con misure fitosanitarie che rilancino il comparto”

Per fronteggiare la “battaglia” contro il cinipide del castagno, che ha devastato in questi anni interi boschi azzerando i raccolti, non bastano gli indennizzi economici ma è necessario intervenire con misure fitosanitarie fondamentali per favorire la lotta biologica.

E’ l’appello di Coldiretti agli agricoltori salernitani. “Per favorire l’insediamento degli antagonisti naturali nei castagneti da frutto – spiega il direttore Enzo Tropiano – è fondamentale non bruciare gli scarti di potatura, in modo da facilitare la diffusione del Torymus, l’antagonista naturale del cinipide. Ricordiamo agli agricoltori che gli scarti potranno essere raccolti o asportati durante le operazioni di ripulitura dei castagneti precedenti la raccolta, poiché in quello stadio l’antagonista è già uscito dalle vecchie galle e ha già parassitizzato quelle formatesi nell’anno in corso. Ciò che si auspica è la massima collaborazione di tutti i castanicoltori affinché la lotta sia efficace e produttiva: la mancata osservanza di queste regole rischia di pregiudicare la riuscita di queste faticose e costose operazioni e di compromettere anche la prossima annata”.

“Gli indennizzi da soli non bastano – continua Tropiano – purtroppo molti castagneti sono in uno stato di abbandono che crea solo ulteriori danni. Per questo motivo bisogna intervenire sulle piante in maniera efficace per restituire valore a un comparto che è strategico per il territorio”. La provincia di Salerno vanta il maggior numero di aziende agricole e la più ampia superficie investita con quasi 6mila ettari vocati a castagneti tra la zona a ridosso con l’Irpinia che ricade nell’areale di produzione della Castagna di Serino e quella del Marrone di Roccadaspide. Il Cinipide galligeno del castagno è oggi presente in tutti i comuni castanicoli campani. Le perdite economiche, nel solo settore agricolo, superano i 50 milioni di euro. Si sono perse circa 250.000 giornate lavorative nella sola fase di raccolta, altrettante nelle fasi di prima e seconda lavorazione.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

PNRR IMPRESE BORGHI: BCC Magna Grecia protagonista della rigenerazione dei territori

BCC Magna Grecia si conferma attore chiave nello sviluppo locale, contribuendo in maniera significativa al successo del bando “PNRR Imprese Borghi”. Con 29 progetti finanziati, pari al 25,89% del totale dei progetti […]

Il Comune di Sant’Angelo a Fasanella sbarca su TikTok

Il Comune di Sant'Angelo a Fasanella lancia il canale TikTok @santangeloafasanella per raccontare bellezze e iniziative, rafforzando il dialogo con i cittadini, specialmente i giovani

Ernesto Rocco

03/07/2025

“Un bimbo di Gaza in affido”: la speciale richiesta di una coppia di Castellabate al Ministro degli Esteri Tajani

Una richiesta consapevole e forte che i due coniugi, già con due figli maggiorenni, hanno inoltrato al Ministro degli Esteri

Contributi statali negati al Comune di Piaggine: Il TAR Lazio respinge il ricorso

Comune escluso dallo stanziamento delle risorse assegnate con la legge di bilancio

Ernesto Rocco

03/07/2025

Ospedale di Eboli: confermato il finanziamento di oltre 22mln di euro della nuova palazzina

Si tratta di lavori di adeguamento antisismico, anche della realizzazione di un nuovo “corpo di fabbrica”, con importo complessivo di 22.100.000 euro

Agropoli, Polizia Municipale, il bilancio delle attività. Rinaldi: “Chiedo collaborazione ai cittadini”

Il bilancio parziale del 2025 del Comando di Polizia Municipale di Agropoli evidenzia progressi significativi in sicurezza urbana e digitalizzazione

Sessa Cilento, una strada ad Emilio De Feo, già Presidente della Regione Campania. La cerimonia a San Mango

La cerimonia è prevista per venerdì 4 luglio alle ore 11:00 nella frazione San Mango presso l’arteria stradale di collegamento tra la SP 15b e l’incrocio con via San Donato

Chiusura del Punto Nascita di Sapri: colpo durissimo per il Cilento. Il PSI: “Un abbandono inaccettabile delle aree interne”

Una decisione che rappresenta un duro colpo per il Cilento e il Golfo di Policastro, privando le comunità locali di un servizio essenziale

Capaccio Paestum, Cittadinanza Attiva: dubbi sull’antenna 5G. Parla Ernesto Franco, responsabile dell’associazione

Dall'associazione si chiedono quale potrebbe essere l'impatto dell'antenna sul territorio e sulla salute dei cittadini

Punto nascita di Sapri verso la chiusura (FdI): Del Mastro, “Ecco la sanità di De Luca”. Nuzzo: “Silenzio assordante dalla Regione”

“Un silenzio assordante ha accompagnato la notizia di ieri circa la decisione della Regione Campania di chiudere il punto nascita di Sapri. Non più attacchi al Governo, non più menzione […]

Sapri, perde portafogli: bimbo lo ritrova e lo restituisce

A Sapri, un portafogli smarrito con oltre 100 euro viene restituito grazie all'onestà di un bambino e del suo papà

Solidarietà e Pace, bambini ucraini ospiti della Caritas diocesana nel borgo di Postiglione

Don Martino De Pasquale- “l’abbraccio della comunità e del vescovo De Luca a sostegno al popolo ucraino e contro ogni guerra”

Torna alla home