Attualità

Emergenza cinghiali, Pellegrino: «A breve i selecontrollori saranno attivi»

Tommaso Pellegrino sull'emergenza cinghiali annuncia una riunione con FederParchi e Regione

Arturo Calabrese

17 Novembre 2016

Tommaso Pellegrino sull’emergenza cinghiali annuncia una riunione con FederParchi e Regione

Negli ultimi giorni sono stati diversi gli incidenti causati dalla presenza di cinghiali sul tratto stradale. Ad avere la peggio le auto, distrutte, e una donna finita in ospedale. Quanto accaduto ha fatto tornare sul piede di guerra i sindaci del territorio, in particolare i primi cittadini di Gioi Andrea Salati, che ha anche scritto al Parco chiedendo fatti tangibili, e quello di Ottati Eduardo Doddato, che si è detto pronto ad emanare nuovamente un’ordinanza per autorizzare gli abbattimenti. A fare loro eco è l’Unione Sindacale di Base che denuncia un’immobilità del Parco da quando il presidente Pellegrino si è insediato, «Segno questo che c’è qualcosa che non va. Il territorio del Parco è ostaggio di svariate categorie di come i cacciatori e gli ambientalisti, gli imprenditori e gli agricoltori, le opposte forze e fazioni politiche». Tommaso Pellegrino, chiamato in causa, interviene per disarmare i primi e placare l’animo dei secondi. Per Pellegrino la questione dei cinghiali è stata la prima problematica da affrontare ai tempi della sua nomina ad aprile. Ha avviato, su tutto il territorio del Parco, dei corsi per formare dei cacciatori, i cosiddetti selecontrollori, al fine di evitare battute di caccia senza professionalità che in passato hanno contribuito soltanto a peggiorare la situazione. A distanza di circa 7 mesi dall’inizio di tali corsi, a breve ci sarà l’esame finale. Ad annunciarlo è lo stesso presidente: «I corsi sono finiti – spiega – ora manca solo l’ultimo passo per la certificazione ufficiale e poi i nuovi 300 selecontrollori saranno attivi a tutti gli effetti. Gli abbattimenti selettivi, eseguiti con una certa linea di indirizzo, saranno la soluzione da cui partire per risolvere una volta per tutte questo grave problema». Pellegrino ha in programma una serie di interventi da affiancare ai selecontrollori: «per combattere la piaga degli ungulati – continua – attueremo anche altre iniziative quali centri di cattura. In questo caso gli animali verranno catturati, quelli adatti saranno utilizzati per la filiera alimentare ed altri trasferiti in zone dove queste emergenza è già stata arginata da tempo». Per avviare queste nuove soluzioni, però, è necessario che il Parco si interfacci con altre realtà. «Nei prossimi giorni – dichiara il presidente Pellegrino – ci sarà un tavolo tecnico tra l’Ente, la FederParchi, nella persona del presidente Giampiero Sammurri, la Regione Campania, tecnici ed esperti del settore. Insieme a loro ci sarà un focus sulla questione e saranno messe sul tavolo della discussione le esperienze di altre regioni italiane, dove il problema è stato in passato ancor più presente e dove è stato ampiamente superato».

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Incendio nel centro di Sapri: paura in via Kennedy, nessun ferito

È successo nella tarda mattina, squadre dei vigili del fuoco al lavoro per le operazioni di spegnimento

Tornano nelle piazze le “Erbe aromatiche di AISM”, ecco come sostenere la ricerca e dove trovarle in Cilento

L'appuntamento nelle piazze italiane è per oggi, sabato 3 maggio e domani, domenica 4 maggio

Altavilla Silentina: iniziano i lavori per il campo sportivo “San Francesco”

Sport e sicurezza per il nuovo impianto sportivo realizzato grazie alle risorse del Pnrr che il Comune ha ottenuto e che serviranno a potenziare i servizi e le infrastrutture sociali di comunità

Antenna 5G a Palinuro, dalla protesta al sequestro: contestate irregolarità

Sequestro preventivo del cantiere per l'antenna 5G alle Saline di Palinuro disposto dalla Procura di Vallo della Lucania

Aeroporto Salerno Costa d’Amalfi: boom di passeggeri internazionali in vista dell’estate

Buoni i dati dell'aeroporto di Salerno, soprattutto sotto il profilo dei viaggiatori stranieri

Ernesto Rocco

03/05/2025

Il 3 maggio 1991 nasceva Carlo Acutis: un legame profondo con il Cilento che aspetta la sua canonizzazione

Il 3 maggio del 1991 nasceva Carlo Acutis, pronto ad essere proclamato santo. Una figura strettamente legata al Cilento

Ernesto Rocco

02/05/2025

Eboli, nasce “Domycare”: un nuovo servizio gratuito di assistenza domiciliare, ecco le finalità

L’obiettivo di Domycare è duplice: da un lato migliorare la qualità della vita delle persone fragili, dall’altro alleggerire il carico fisico ed emotivo dei caregiver familiari

Agropoli a un bivio, da Coppola proposte per rilanciare il centro cittadino. «Si valuti anche la riapertura al traffico»

Coppola: si valuti la riapertura del centro al traffico nei mesi invernali. Si riaccende il dibattito sulla pedonalizzazione

Ernesto Rocco

02/05/2025

Via dei Focei: delegazione di Ascea apre missione istituzionale in Turchia

Con gli incontri al Consolato Italiano di Smirne e al Comune di Foça

Guardia Costiera salva sub in difficoltà nei pressi della Torre del Telegrafo ad Ascea

Un sub colto da malore in un tratto impervio della costa di Ascea è stato prontamente soccorso dalla Guardia Costiera grazie alla segnalazione di un cittadino

Ernesto Rocco

02/05/2025

Cilento, boom di turisti nel ponte del primo maggio: primavera da record

Il 2025, grazie alla particolare disposizione delle festività, ha offerto un’occasione unica per programmare vacanze lunghe e ravvicinate, creando un flusso turistico continuo e sostenuto

Chiara Esposito

02/05/2025

Albanella, si infittisce il mistero della scomparsa di Gerardo Locuratolo: il 54 sparito da Battipaglia

Le ricerche sono iniziate da subito per concentrarsi anche ad Albanella, di preciso in località Borgo San Cesareo dove è stata ritrovata la sua auto, una Volswagen Polo, con le ruote tagliate

Torna alla home