Attualità

Linee ferroviarie dismesse: da aree degradate ad opportunità

Nel Cilento e Vallo di Diano ferrovie dismesse e stazioni nel degrado. Potrebbero trovare nuova vita grazie ad un progetto di Legambiente e Legacoop

Luisa Monaco

4 Ottobre 2016

Nel Cilento e Vallo di Diano ferrovie dismesse e stazioni nel degrado. Potrebbero trovare nuova vita grazie ad un progetto di Legambiente e Legacoop

In Italia sono oltre 1.600 i chilometri di linee ferroviarie dismesse e altri 1.300 dove il servizio è sospeso. Un patrimonio enorme, che può essere sottratto a un destino di abbandono e degrado attraverso un progetto strategico per la mobilità dolce, il turismo sostenibile e la produzione culturale. È l’essenza del piano che Legacoop e Legambiente hanno intenzione di mettere in atto. Le cooperative di comunità aderenti sono attualmente 40, oltre 1500 soci in 12 regioni: Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Puglia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria e Veneto.

InfoCilento - Canale 79

Il progetto è indirizzato in particolare alle aree interne e disagiate, le città e i piccoli centri dal potenziale turistico inesplorato. La sfida maggiore riguarda le zone abbandonate dai più giovani. L’offerta occupazionale scadente è uno dei motivi principali delle numerose partenze. Gli anziani hanno invece pochi servizi a disposizione.

Diverse le idee per restituire dignità a questi luoghi, partendo dalle linee ferroviarie. Esempio in tal senso lo scalo di Potenza: prima green station d’Italia. Qui si svolgono laboratori di riciclo, sono stati realizzati spazi espositivi per la vendita di prodotti biologici a chilometro zero, sfusi, non imballati e del commercio equo e solidale. È un programma di Legambiente Basilicata, assegnataria dell’immobile da Rete ferroviaria italiana (Rfi) nell’ambito dell’accordo nazionale “Green Station”.

Quello di Potenza è soltanto un esempio: il potenziale di crescita per il nostro paese è enorme. In base ad un’analisi comparata con la Gran Bretagna emerge che, sugli 800 km di tratte italiane, gestite grazie al lavoro di Fondazione FS, si calcola un introito stimato intorno ai 2 milioni di euro, con un incremento annuo del 60%. Sugli 850 km del Regno Unito si registrano 7,7 milioni di visitatori per un fatturato diretto di 139 milioni e uno indiretto di 350 milioni di euro, oltre duemila dipendenti e quasi ventimila volontari coinvolti.

Le opportunità sono molte, anche per il Cilento e il Vallo di Diano. In quest’ultimo caso esiste una ferrovia, la Sicignano-Lagonegro, inattiva da anni. Un comitato da tempo si batte per la sua riapertura ma fin ora, nonostante le promesse e le rassicurazioni della politica, i risultati concreti non sono arrivati. Intanto gran parte delle vecchie stazioni si trovano in condizioni di degrado.

Lo stesso discorso vale per il Cilento. La tratta Tirrenica Meridionale è disseminata di stazioni chiuse: Albanella, Ogliastro Cilento, Torchiara, Rutino, Velia, Casal Velino, Caprioli, Vibonati. In alcuni casi sono state anche fatte richieste da parte di associazioni o private per ottenerle in comodato chiuso. Se il progetto di Legacoop e Legambiente andasse avanti potrebbero avere una nuova vita-

“Alle opportunità esistenti – sottolinea Rossella Muroni, presidente nazionale Legambiente- e ai problemi da affrontare e risolvere fa da sfondo l’idea di sviluppare una nuova modalità d’impresa, capace di creare lavoro, servizi e valori condivisi. Un’idea di “sussidiarietà circolare” tra soggetti diversi, nelle sinergie tra volontariato e cooperazione, imprese socialmente responsabili e amministrazioni locali. In sintesi, in quell’economia civile che può essere un orizzonte desiderabile per uscire, insieme, dalla crisi”.

L’impegno del Governo si muove verso questa direzione. Dario Franceschini, ministro dei Beni e delle Attività Culturali, ha promosso il 2016 come l’Anno dei Cammini. Ha annunciato la pubblicazione di un Atlante contenente l’offerta italiana. La legge di Stabilità del 2016 prevede 91 milioni di euro per la realizzazione di piste ciclabili.Segnali concreti di attenzione arrivano anche dal Parlamento. Diversi disegni di legge, in discussione alla Camera, prevedono: norme per le ferrovie turistiche e il sostegno ai nuovi servizi; il vincolo per i sedimi e regolamenti snelli per l’esercizio di ferrovie a bassa velocità; la diffusione della ciclabilità sia in ambito urbano che extraurbano; norme ad hoc per la mobilità dolce, le ferrovie abbandonate, i cammini e le greenways.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Salerno, dopo 8 mesi di lavori riapre la Metropolitana Leggera: verso il collegamento diretto con l’Aeroporto

I lavori, avviati il 1° febbraio 2025, hanno riguardato il prolungamento del sottopasso pedonale fino al binario 8, ora destinato all’uso commerciale

Ogliastro Cilento: domani l’ultimo saluto a Cosimo Palmigiano. Proclamato lutto cittadino

Presso la chiesa di San Giovanni Battista ad Eredita l'ultimo saluto all'operaio morto dopo un incidente sul lavoro

Ernesto Rocco

27/08/2025

Sicurezza urbana: dalla Regione Campania 600mila euro per i Comuni, Centola in testa nel salernitano

Sono state 107 le domande presentate sulla piattaforma digitale regionale, con una selezione che ha individuato i progetti ammissibili, finanziabili o esclusi

Montesano sulla Marcellana, cinghiali devastano i campi di granturco: la denuncia di una giovane agricoltrice sui social

Il messaggio, forte e disperato, racconta la frustrazione di una famiglia che vive esclusivamente del proprio lavoro nei campi, ma che oggi si trova davanti all’ennesimo raccolto compromesso dai cinghiali

Sapri: Maurizio De Giovanni socio onorario del Club Napoli

Lo scrittore, capace come pochi di raccontare l’anima partenopea attraverso le sue opere, è stato insignito della tessera di Socio Onorario del Club Napoli

Villammare: sospesa la patria potestà del papà di Pietro, bimbo in coma: nominato un tutore

Sospesa la responsabilità genitoriale ai genitori del piccolo Pietro, bimbo di 11 mesi in coma. Un tutore nominato per lui e il fratellino

Ernesto Rocco

27/08/2025

Tragedia sull’A30: morto il 38enne rimasto gravemente ferito nell’incidente

Le sue condizioni erano apparse da subito disperate, l'uomo è deceduto presso l'ospedale di Nocera

Femminicidio a Montecorvino Rovella: comunità pronta all’ultimo saluto a Tina Sgarbini

Aperta la camera ardente, nel pomeriggio i funerali di Tina Sgarbini, uccisa dall'ex compagno

Ernesto Rocco

27/08/2025

Anche i vescovi salernitani al meeting su aree interne: «No al suicidio assistito delle comunità»

Vescovi e amministratori si uniscono a Benevento contro lo spopolamento. La Cei e l'arcivescovo Accrocca criticano il Piano strategico nazionale.

Luisa Monaco

27/08/2025

I numeri dell’emorragia di medici in Campania: ecco perché l’ospedale di Agropoli non riapre

L'Italia affronta una grave carenza di personale sanitario, con 30mila medici e un alto numero di infermieri in meno entro il 2027

Ernesto Rocco

27/08/2025

Ospedale di Agropoli: il pronto soccorso resta chiuso, tensione in consiglio comunale

L'ospedale di Agropoli per ora non riaprirà il pronto soccorso per carenza di personale. Tensione in consiglio comunale con l'intervento del dg dell'Asl Salerno, Gennaro Sosto

Pellare in festa per il Santo patrono: ecco i Solenni festeggiamenti in onore di San Bartolomeo

È stato un momento suggestivo di fede e tradizione che ha portato in paese centinaia di persone, molte delle quali rientrate nella località cilentana proprio per partecipare alla festività

Chiara Esposito

26/08/2025

Torna alla home