Attualità

Piano Sanitario per la Campania, scatta il ricorso

Piano sanitario illegittimo. Sindacati presentano ricorso al Capo di Stato

Redazione Infocilento

20 Luglio 2016

Piano sanitario illegittimo. Sindacati presentano ricorso al Capo di Stato

I sindacati hanno impugnato per violazione di legge, eccesso di potere e violazione del giusto procedimento il Piano di rientro dal deficit sanitario della Regione Campania edito dal commissario straordinario Joseph Polimeni.

“Per anni – spiega Rolando Scotillo della Fisi/Fials, l’organizzazione sindacale che si è fatta promotrice del ricorso al capo dello Stato e che ha già raccolto 500 adesioni – la regione Campania, la sanità campana ed i dipendenti della sanità, sono stati sottoposti ad “uno stato d’eccezione”, ovvero una particolare configurazione del potere politico in presenza di una circostanza particolarmente grave che impone di sospendere il rispetto delle leggi scritte”.

Solo i dipendenti della sanità pubblica della provincia di Salerno (ASL) hanno subito il blocco della contrattazione decentrata ed il blocco dei relativi fondi economici ed hanno visto congelare oltre 13 milioni di euro di parte variabile dello stipendio dal 2010 al 2014, nel mentre tutti i dipendenti di tutte le altre ASL della Regione Campania hanno invece beneficiato dei fondi derivanti dalle contrattazioni decentrate regolarmente corrisposti ai dipendenti. “Ora il colpo di scena finale – precisa Scotillo – il decreto n. 7 impugnato prevede che alcuna possibilità di recupero degli arretrati è prevista per il periodo 2010/2014, durante il quale hanno operato i vincoli disposti dall’art. 9, Legge 122/2010. Tale atto sarebbe illegittimo: “costituiscono un illegittimo intervento che si traduce in una illegittima e inammissibile sottrazione di quel poco che residua dall’applicazione di restrizioni frutto della normativa sull’emergenza. In una definitiva ablazione di benefici e arretrati” dichiara l’avvocato Franco Morena che sta seguendo il ricorso e che chiosa. “In tale contesto, in una lettura costituzionalmente orientata, non può non evidenziarsi come il Polimeni, in assenza di una copertura normativa tenta addirittura, con il decreto impugnato, di intervenire sul quel poco che le misure congiunturali avevano riconosciuto, nell’estremo tentativo di sottrarre, in violazione della fonte contrattuale, fondi che dovrebbero, necessariamente, transitare nel fondo di produttività”.

Di qui l’annuncio: “Abbiamo citato in giudizio la Regione Campania in persona del Presidente della Giunta Regionale, il Ministero della Salute in persona del Ministro p.t. per l’annullamento ed il Commissario ad acta per l’attuazione del piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Campania, abbiamo anche chiesto che venga accolto il ricorso”. Scotillo non esita accuse anche ai sindacati confederali che “per l’ennesima volta lasciano il campo libero al sindacato autonomo dimostrando di non saper tutelare altro che rendite di posizioni e dimostrando, ancora una volta, un modo di fare sindacato che non tutela più i dipendenti. Noi abbiamo scelto di essere a fianco dei lavoratori nella difesa del salario e di condizioni di lavoro migliori, loro – evidentemente – di fare la politica della condivisione con il potere a danno degli operatori, ai lavoratori l’ultima parola” .

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Capaccio Paestum: Forza Italia riparte. Aderiscono tre consiglieri. Possibile una candidatura per le regionali

Forza Italia annuncia una significativa riorganizzazione sul territorio di Capaccio Paestum, con l’obiettivo di rafforzare la propria presenza e influenza politica. Il nuovo corso del partito è stato presentato dal commissario Maurizio De […]

Ernesto Rocco

12/07/2025

Elezioni a Torraca: presunti cambi di residenza fittizi, arrivano gli avvisi di garanzia

Terremoto nel centro collinare. Quasi quaranta avvisi di garanzia a cittadini ed amministratori

Troppi post sui social alterano la percezione della realtà: l’allarme degli operatori turistici di Agropoli

Critiche alle continue polemiche sui social e rischio disdette da parte dei vacanzieri. Ma è giusto nascondere le criticità?

Ernesto Rocco

12/07/2025

Inaugurata la strada comunale Fangiola: nuovo collegamento tra Roscigno Vecchia e la Isca/Tufalo

Una nuova strada per Roscigno Vercchia: un collegamento più rapido con la SS166

Ernesto Rocco

12/07/2025

Alfano: attivato un nuovo punto di facilitazione digitale

Un servizio innovativo e accessibile a tutti i cittadini presso gli uffici comunali.

Antonio Pagano

12/07/2025

Allarme vandalismi nella ZTL di Agropoli: auto danneggiate in via Bellini

È successo nella notte. A lanciare l'allarme sono stati i residenti della zona

Ernesto Rocco

12/07/2025

Castellabate: sventato furto nella notte all’interno di un appartamento

A riprendere la scena sono state le videocamere di sorveglianza della zona che hanno permesso di mettere subito in moto le indagini da parte delle forze dell’ordine per identificare i soggetti

Accordo tra Guardia Agroforestale Italiana e “Il Sentiero” per la Tutela Ambientale e la Coesione Social

L’intesa punta a valorizzare le competenze e le risorse di entrambe le organizzazioni per costruire percorsi concreti di sviluppo sostenibile

Ristori alluvione: ad Agropoli arrivano i pagamenti attesi da trenta mesi

Agropoli eroga finalmente i ristori alle PMI danneggiate dall'alluvione del novembre 2022. Un sollievo per le aziende dopo trenta mesi di attesa

Tensione all’interno del Gal Pesca Magna Graecia: risponde il Presidente Rizzo

Al centro del dibattito vi sarebbe soprattutto il ritardo con cui si sta procedendo all'interno dell'organizzazione

Torna alla home