Attualità

Malzoni RadioSurgery Center: Lamaida scrive alle istituzioni

Dopo il sindaco di Castellabate, anche Lamaida ha espresso perplessità relative alla situazione del RadioSurgery Center. Tuttavia, il sindaco di Agropoli Alfieri pochi giorni fa aveva ricevuto rassicurazioni dal commissario ASL di Salerno, Longo, sul proseguo delle attività nonostante la liquidazione della società

Bruno Marinelli

2 Luglio 2016

Eros Lamaida

Dopo il sindaco di Castellabate, anche Lamaida ha espresso perplessità relative alla situazione del RadioSurgery Center. Tuttavia, il sindaco di Agropoli Alfieri pochi giorni fa aveva ricevuto rassicurazioni dal commissario ASL di Salerno, Longo, sul proseguo delle attività nonostante la liquidazione della società

Dopo il sindaco di Castellabate Costabile Spinelli anche quello di Castelnuovo Cilento Eros Lamaida ha espresso perplessità riguardo la possibile chiusura del Centro di Radiochirurgia di Agropoli scrivendo alla Provincia di Salerno, al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e a Giuseppe Longo, Commissario straordinario ASL di Salerno.

” Gent.mo Presidente,
abbiamo appreso dagli organi di stampa della prossima nomina del commissario liquidatore del Malzoni Radiosurgery Center di Agropoli, una splendida realtà, un’eccellenza sanitaria ed umanitaria del territorio cilentano, salernitano, regionale e nazionale.” – esordisce il sindaco di Castelnuovo Cilento-  ”Speriamo bene!
Speriamo bene perché la chiusura del Centro Radioterapico e Radiochirurgico Malzoni costituirebbe un vulnus terrificante per le aspettative e le speranze di cura e di vita di, purtroppo, tantissime persone che non avrebbero più risposte mediche fondamentali ed urgenti alle loro richieste legittime di aiuto e di cura.” – ”Speriamo bene”- prosegue Lamaida- ‘‘Speriamo bene perché con la chiusura di questo Centro, verrebbe meno un’attività sanitaria che non ha eguali e non verrebbero più garantiti dallo Stato i servizi sanitari e i Livelli Essenziali di Assistenza,i LEA, che invece è, costituzionalmente, all’articolo 32, tenuto, obbligatoriamente, a garantire. Dopo oltre dieci anni di cruciale, onorata e prestigiosa attività di cura e assistenza a persone, spesso e dolorosamente con le spalle al muro e affamate di tempo che scorre via inesorabilmente, il Centro Radiosurgery di Agropoli non potrebbe finire così miseramente.”- Noi, dal canto nostro” – conclude Lamaida- ” non possiamo far finta di niente o distrarci.
Saremmo colpevoli di alto tradimento. Il dolore del territorio sarebbe enorme. La ferita non rimarginabile.
La nostra coscienza non sarebbe più serena perché porterebbe con sé non il peso di un peccato in più. La nostra coscienza non sarebbe più la stessa perché porterebbe con sé il peso di un peccato mortale.”

Nei giorni scorsi il sindaco di Agropoli Franco Alfieri aveva incontrato il Commissario della ASL di Salerno Longo. L’incontro fu definito positivo dal primo cittadino in quanto, nonostante la liquidazione della società sono arrivate rassicurazioni relative alle attività del Radiosurgery Center. 

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