Sono terminate nella giornata di ieri, venerdì 5 settembre, le operazioni di recupero dello yacht che nella notte del 18 Agosto prese fuoco all’interno della baia di Sapri.
Il recupero
Sono occorsi diversi giorni per riportare in superficie il relitto presente sul fondale antistante la struttura portuale, a 54 metri di profondità. Complesse le operazioni di recupero realizzate dalla “Sub Service Giannetti” e necessarie quest’ultime per effettuare i dovuti accertamenti da parte dei periti che nei prossimi giorni giungeranno nella città della Spigolatrice e stabiliranno le cause del rogo.
Gli interventi
L’imbarcazione, uno yacht Pershing di 24 metri, era stato avvolto dalle fiamme nella notte del 18 Agosto, mentre era ormeggiato in uno dei pontili presenti nel porto. Tempestivo era stato l’intervento degli operatori portuali che riuscirono a traghettare il natante nelle acque antistanti la baia in maniera tale da non coinvolgere le altre imbarcazioni ormeggiate lungo lo stesso pontile. Un’operazione che aveva richiesto la presenza anche dei Vigili del Fuoco del Distaccamento di Policastro Bussentino e del personale della Guardia Costiera di Sapri.
Fortunatamente al momento dello scoppio dell’incendio i proprietari del natante avevano raggiunto il centro cittadino. Condizione quest’ultima che evitò il loro coinvolgimento nel rogo.