Un nuovo focolaio di Covid-19 è stato rilevato all’interno del reparto di Medicina Generale dell’ospedale Maria Santissima Addolorata di Eboli. Sei pazienti anziani, tutti entrati nella struttura con tampone negativo, sono risultati positivi ai successivi test.
Il contagio è stato individuato dal personale sanitario, che ha notato un’improvvisa insorgenza di sintomi tipici del virus, come febbre e tosse, che in alcuni casi sono evoluti in polmonite.
Le misure immediate e il ruolo dei contatti familiari
Il primario del reparto, il dottor Giuseppe Toriello, ha immediatamente attivato i protocolli di sicurezza. I pazienti positivi sono stati isolati in stanze separate e il reparto è stato temporaneamente chiuso a nuovi ricoveri, sia interni che esterni, per evitare ulteriori contagi. Una decisione necessaria, ma che ha creato notevoli disagi agli altri reparti, in particolare al Pronto Soccorso.
Il personale sanitario sospetta che l’infezione sia stata introdotta da contatti familiari.
Il Covid, un pericolo ancora presente per i più fragili
Non è la prima volta che l’ospedale di Eboli si trova a gestire un focolaio nel reparto di Medicina. Già nell’agosto del 2023, la stessa area aveva registrato 13 casi positivi tra pazienti, medici e infermieri. Nonostante il Covid-19 sia ora considerato una malattia “declassata”, la sua presenza continua a rappresentare un rischio, specialmente per le persone più fragili.