Un episodio che ha destato rabbia a Giungano, dove l’Amministrazione Comunale ha denunciato un gesto deliberato e provocatorio presso il campo sportivo cittadino. Durante un controllo di routine, il Sindaco Giuseppe Orlotti ha scoperto che i rubinetti delle docce erano stati intenzionalmente aperti, causando un inutile spreco d’acqua e un potenziale danno alle strutture.
Un gesto premeditato
Secondo quanto riportato dall’Amministrazione, l’apertura dei rubinetti non può essere attribuita a una semplice distrazione o a un uso improprio da parte di cittadini. Le docce, infatti, sono accessibili solo tramite chiavi riservate agli addetti idraulici, il che lascia pochi dubbi sulla natura volontaria dell’atto. Un gesto che, nelle parole del Comune, rappresenta “un affronto all’Amministrazione Comunale” e una sfida diretta alla gestione pubblica.
Denuncia contro ignoti
Il Sindaco Orlotti ha espresso profonda indignazione per l’accaduto, definendolo “vile” e “vergognoso”.
Non è la prima volta che l’Amministrazione si trova a fronteggiare atti di sabotaggio o provocazioni, ma il messaggio è chiaro: “Non ci facciamo intimorire da nessuno.”
Il primo cittadino ha annunciato l’intenzione di sporgere denuncia contro ignoti, affinché venga fatta luce sull’accaduto e i responsabili siano individuati.
Il valore dell’acqua e del rispetto civico
In un periodo in cui la tutela delle risorse idriche è più che mai cruciale, lo spreco deliberato d’acqua assume un significato ancora più grave. Oltre al danno materiale, l’episodio solleva interrogativi sul senso civico e sul rispetto delle istituzioni. L’Amministrazione invita la cittadinanza a vigilare e a collaborare per preservare i beni comuni, sottolineando che ogni gesto irresponsabile ricade sull’intera comunità.