Il borgo medievale di Ispani ospiterà il concerto “Nino Buonocore in Jazz Live”, l’ultimo progetto musicale del cantautore napoletano che ha segnato pagine importanti della musica leggera italiana. L’artista, noto al grande pubblico dal 1983 con la sua partecipazione al Festival di Sanremo con il brano “Nuovo Amore”, ha sempre mantenuto un profondo legame con il jazz. Un incontro decisivo fu quello con l’icona jazzistica mondiale Chet Baker, che collaborò alla realizzazione dell’album del 1988 “Una città tra le mani”, contenente il celebre brano “Rosanna”.
Le Collaborazioni e il Successo di “Scrivimi”
La ricerca musicale di Nino Buonocore si è arricchita nel tempo grazie a collaborazioni fondamentali con musicisti di fama internazionale come Bernard Pretty Purdie, Anthony Jackson, Chuck Rainey, Tony Levin, Paulinho Da Costa e Gregg Bissonette. Da queste sinergie nacque l’album del 1990 “Sabato, domenica e lunedì”, che include la celeberrima “Scrivimi”. Il brano, che ha venduto oltre 3 milioni di copie in diverse versioni e lingue, è stato inserito nella colonna sonora del film di Castellitto “Non ti muovere” (2004) ed è stato reinterpretato da artisti del calibro di Laura Pausini (2006), Pino Mango (2014) e Fabio Concato (2016).
Il Progetto “In Jazz Live” e il Ritorno a Ispani
Un ulteriore avvicinamento al jazz si concretizzò nel 2004 con il disco “Libero passeggero”, realizzato con un sestetto di alta qualità. Il progetto più recente, “In Jazz Live”, pubblicato nel 2021, è il primo live in oltre quarant’anni di carriera del cantautore. Registrato all’Auditorium Parco della Musica di Roma, il progetto ripercorre l’intera produzione musicale di Buonocore in una raffinata chiave jazzistica. È con questo progetto che Nino Buonocore torna a Ispani per la seconda volta, dopo la sua partecipazione nel 2007 alla rassegna “Jazz Clandestino”, promettendo al pubblico una serata indimenticabile.
La storia dell’Ispani Jazz Festival
Incastonato tra le colline del Golfo di Policastro, nel Parco Nazionale del Cilento, Ispani ha trasformato la sua vocazione da prevalentemente contadina a turistica. Per potenziare l’offerta turistica, nel 2002 è nato l’“Ispani Jazz Festival”. Quella che era iniziata come una piccola festa tra amici è diventata presto un appuntamento di punta nel calendario cilentano, attirando un pubblico sempre più vasto e ottenendo il supporto di sponsor di caratura nazionale e internazionale. La rassegna, con la sua formula itinerante, ha coinvolto diversi Comuni del Cilento e ha saputo coniugare diversi generi musicali e influenze culturali, spaziando tra jazz, pop e musica etnica. “Il successo dei progetti realizzati ogni anno è garantito dalla sinergia tra amministrazioni coinvolte ed imprenditori privati che con il loro prezioso supporto hanno permesso ai fautori di questo ambizioso progetto di allietare le serate degli abitanti del Cilento e dei numerosi turisti. ‘Ispani Jazz’ è un grande lavoro di squadra, volto a valorizzare il nostro Cilento quale crocevia di etnie, tradizioni musicali e contaminazioni culturali”, affermano gli organizzatori.