È stata inaugurata questa mattina, mercoledì 13 agosto, in Località Oliveto a Villammare, la “Spiaggia Inclusiva” per offrire opportunità educative ai minori del territorio, ma anche a persone con disabilità nell’ottica di una promozione dell’inclusione e del benessere collettivo.
La cerimonia
Un’iniziativa sostenuta dal Dipartimento per le politiche della Famiglia–Presidenza del Consiglio dei Ministri – e portata avanti dalla Cooperativa sociale Il Sentiero in collaborazione con il Comune di Vibonati. Un taglio del nastro, preceduto dalla benedizione del Parroco Don Vincenzo Contaldi e che ha visto la presenza del vicepresidente della Provincia di Salerno Giovanni Guzzo, del Sindaco Manuel Borrelli e del presidente della cooperativa sociale Fiore Marotta.
Il commento
“Un’iniziativa meritevole, significativa e importante per la sua caratura e par la sua fruizione – ha affermato il vicepresidente della Provincia di Salerno Giovanni Guzzo – Pensare che l’inclusione rappresenti l’agenda della nostra azione politica è importante. Un comune che mette al centro e fa dell’inclusione sociale una linea guida del suo operato è un bel segnale”. Si tratta, nello specifico di un progetto portato avanti dalla Cooperativa sociale “Il Sentiero e dal comune di Vibonati.
Un progetto importante e condiviso
“È un progetto sul quale abbiamo investito tantissimo e sul quale abbiamo lavorato, insieme alla cooperativa “Il Sentiero” per circa tre anni – ha affermato il primo cittadino Borrelli – Abbiamo ottenuto un finanziamento di circa 190mila euro dal Dipartimento per la Famiglia e siamo riusciti a realizzare il primo lido solidale destinato alle persone con disabilità, con fragilità e alle persone anziane”. Entusiasta del lavoro realizzato è stato il presidente della cooperativa Fiore Marotta. “Come cooperativa siamo molto soddisfatti visto che arrivati secondi su duemila domande pervenute dopo la pubblicazione del bando. Tutto questo grazie all’innovatività dell’idea progettuale – ha poi aggiunto il presidente Marotta – Un lido inclusivo rivolto ai disabili, ai minori, agli anziani e a tutte le fasce deboli della popolazione”.