Il Comune di Sacco ha pubblicato un avviso per l’erogazione di contributi a fondo perduto volti a sostenere l’arrivo di nuovi residenti. L’iniziativa si rivolge a coloro che intendono trasferire la propria residenza nel comune e ristrutturare immobili da adibire ad abitazione principale. Questo intervento è finanziato dal Fondo di sostegno ai Comuni marginali, con l’obiettivo primario di rafforzare la coesione sociale e stimolare lo sviluppo economico in aree tradizionalmente svantaggiate e colpite dal fenomeno dello spopolamento.
Obiettivi e finanziamenti del fondo
Il Fondo di sostegno ai Comuni marginali è stato istituito per supportare le popolazioni residenti in territori caratterizzati da spopolamento e carenze nei servizi essenziali. L’iniziativa mira a incentivare l’insediamento di nuovi residenti attraverso contributi specifici per l’acquisto e la ristrutturazione di immobili. L’obiettivo è duplice: riqualificare le abitazioni esistenti e favorire il ripopolamento delle aree interne del Paese.
Il Comune di Sacco ha beneficiato di un contributo annuale di 41.590,44 euro dal 2021 al 2023, per un totale complessivo di 124.771,32 euro. Questi fondi sono interamente destinati a supportare i cittadini che scelgono di stabilirsi nel comune, con un focus sulla ristrutturazione di immobili da destinare ad abitazione principale. Ogni nucleo familiare può accedere a un contributo massimo di 5.000 euro, erogabile una sola volta per ciascun immobile.
Modalità di accesso al contributo
I cittadini interessati a usufruire di questi contributi devono presentare la propria istanza di partecipazione entro e non oltre il 7 agosto 2025. Le domande possono essere consegnate a mano presso gli uffici comunali o inviate tramite posta elettronica certificata all’indirizzo tributisacco@legalmail.it.
Per poter accedere al contributo, l’immobile oggetto della richiesta deve essere destinato ad abitazione principale del richiedente. È indispensabile che l’immobile sia di proprietà del richiedente, o in locazione con un contratto di durata minima di quattro anni, o con un contratto di comodato d’uso regolarmente registrato. Non è ammissibile la richiesta per immobili già occupati da persone non facenti parte del nucleo familiare del richiedente. I lavori di ristrutturazione devono rispettare le normative edilizie e urbanistiche vigenti. Inoltre, il richiedente è tenuto a trasferire la propria residenza nel Comune di Sacco entro 60 giorni dalla notifica dell’avvenuta ammissibilità del contributo, termine ultimo per la rendicontazione delle spese.
Valutazione delle domande e erogazione
Le domande pervenute verranno esaminate con una procedura “a sportello”, che privilegia l’ordine di arrivo delle istanze. Sarà data priorità ai nuclei familiari con un maggior numero di componenti, in linea con l’obiettivo del fondo di promuovere il ripopolamento delle aree interne. Ogni domanda sarà sottoposta a verifica per accertarne la regolarità formale e la conformità ai requisiti di ammissibilità. L’assegnazione dei contributi avverrà fino all’esaurimento delle risorse disponibili.
Il contributo, una volta approvato, verrà liquidato in un’unica soluzione e accreditato sul conto corrente bancario o postale indicato dal beneficiario. I beneficiari sono tenuti a conservare tutta la documentazione relativa ai lavori eseguiti e a fornire le informazioni necessarie per il monitoraggio dell’intervento. In caso di dichiarazioni mendaci o di mancanza dei requisiti necessari, il contributo verrà revocato e, se già erogato, recuperato con l’applicazione degli interessi legali.