L’Amministrazione comunale di Eboli ha avviato la procedura di partecipazione alla Comunità Energetica Rinnovabile (CER), aprendo la strada ad obiettivi strategici quali la riduzione dei costi in bolletta, la produzione locale e sostenibile di energia e il supporto concreto alla transizione ecologica.
L’avviso
Il bando per la partecipazione arriva a conclusione di un lungo percorso iniziato già nel 2022 con un incontro pubblico. Da allora una serie di appuntamenti di informazione e sensibilizzazione hanno contribuito a creare le condizioni per la realizzazione della Comunità Energetica Rinnovabile. «Gli obiettivi dell’iniziativa – spiega il sindaco, Mario Conte – ci consentiranno di ottenere maggiore sostenibilità ambientale, registrare benefici economici e sociali e favorire la partecipazione attiva della comunità. Da parte nostra, siamo impegnati nella comunicazione tra gli interessati, nel coinvolgere direttamente i cittadini e nella realizzazione di impianti e strutture».
I benefici
L’adesione alla Comunità Energetica Rinnovabile prevede una partecipazione differenziata circa i ruoli, divisi tra consumatori, produttori e futuri produttori. «I benefici sul piano ambientale saranno notevoli – ricorda l’assessore all’ambiente, Nadia La Brocca -, dalla drastica riduzione delle emissioni di CO₂ fino alla produzione da fonti rinnovabili. Dal punto di vista economico e sociale, invece, si va dalla riduzione della spesa energetica attraverso l’autoconsumo fino al contrasto alla povertà energetica e all’equità nell’accesso all’energia». L’avviso pubblico per la partecipazione alla Comunità Energetica Rinnovabile è già affisso all’albo pretorio insieme con il modello da compilare e presentare da parte degli interessati.