La città di Agropoli ricorda Biagio Manganelli, il giovane morto in mare il 20 luglio del 2019 (leggi qui).
Il dramma
Era il 20 luglio quando il ragazzo, studente del liceo scientifico, uscì in barca insieme al papà. Il 15enne, poco dopo essersi gettato in mare, è annegato, forse perché travolto dalla corrente o per un malore. Nel vederlo in difficoltà il padre tentò di raggiungerlo. Il suo fu un disperato tentativo di salvarlo che purtroppo non andò a buon fine. La barca rimasta ingovernata, si allontanò andando ad urtare contro gli scogli del molo di sottoflutto del porto di Agropoli.
Proprio nel notare l’imbarcazione priva di controllo alcuni diportisti fecero scattare l’allarme. La guardia costiera riuscì prima ad individuare e mettere in salvo il papà Giuseppe poi, dopo diversi minuti, il corpo del figlio, ormai privo di vita.
La vicenda sconvolse la comunità locale rimasta colpita per la dinamica della tragedia e per la giovane età della vittima. In tanti parteciparono commossi alle esequie.
Il ricordo
Il giovane non è stato mai dimenticato. Il molo di sottoflutto del porto è stato a lui intitolato nel 2019 dall’amministrazione Coppola.
Oggi, Domenica 20 luglio alle ore 19, presso la Chieda della Madonna delle Grazie, si terrà una messa in suffragio.