La Segreteria Provinciale FIT CISL ha ufficialmente presentato un progetto ambizioso per la realizzazione di un nodo di interscambio all’avanguardia a Ponte Barizzo, nel comune di Capaccio Paestum. Questa nuova infrastruttura è concepita per potenziare e razionalizzare in maniera significativa i collegamenti del Trasporto Pubblico Locale (TPL) tra il Cilento, Salerno e le principali direttrici regionali, con l’obiettivo di promuovere una mobilità più efficiente e sostenibile per i cittadini della Campania.
Le finalità
L’iniziativa nasce dalla necessità di ottimizzare il servizio, riducendo i percorsi a vuoto e le sovrapposizioni di linea. Ciò si tradurrebbe in un incremento della puntualità e dell’affidabilità delle corse dirette verso destinazioni cruciali come Salerno, Napoli e l’Aeroporto di Salerno – Costa d’Amalfi. Oltre a un miglioramento qualitativo del servizio offerto, il progetto mira a una gestione più efficiente delle risorse economiche. Questo permetterebbe di liberare fondi da destinare all’implementazione di nuove tratte strategiche, garantendo al contempo maggior comfort e sicurezza per i passeggeri durante i cambi di mezzo.
Il modello Eboli
Il progetto si ispira al consolidato successo del Terminal Bus di Eboli, un esempio di organizzazione efficiente nel TPL. L’esperienza di Eboli ha dimostrato come una struttura ben pianificata possa ridurre fino al 15% il chilometraggio complessivo delle corse urbane ed extraurbane, consentendo un aumento della frequenza delle corse senza costi aggiuntivi. Inoltre, a Eboli si è registrata una diminuzione significativa di incidenti e soste non programmate, attribuibile a manovre più sicure e dedicate all’interno del terminal.
Le caratteristiche del terminal bus
Il futuro nodo di Ponte Barizzo sarà situato in una posizione baricentrica e adiacente alla rotatoria esistente, assicurando accessi facilitati che non interferiranno con il flusso del traffico. L’area prevista, più estesa rispetto a quella di Eboli, potrà ospitare un numero maggiore di vetture e offrirà un parcheggio di cortesia per i passeggeri che intendono usufruire del TPL. Il terminal sarà dotato di banchine protette, aree di sosta coperte e servizi igienici dedicati, garantendo una piena integrazione con le linee extraurbane sin dall’avvio del lotto 1 della gara regionale.
Dal punto di vista tecnico, la struttura sorgerà su un’area comunale già bonificata e sarà realizzata con un sistema modulare che prevede banchine multiple, accessi bidirezionali e rampe d’ingresso e uscita separate. Per i viaggiatori, saranno disponibili servizi avanzati come sistemi di informazione in tempo reale e una rete Wi-Fi dedicata. L’illuminazione a LED e l’installazione di pannelli solari assicureranno l’autosufficienza energetica dell’infrastruttura. Particolare attenzione sarà rivolta agli utenti con ridotta mobilità, grazie alla progettazione di infrastrutture completamente accessibili.
Prossimi passi
La FIT CISL provinciale ha già invitato il Sindaco di Capaccio Paestum, i rappresentanti della Regione Campania, della Provincia di Salerno e le aziende vincitrici del lotto 1 del TPL a un prossimo incontro. L’obiettivo è illustrare in dettaglio il progetto, le planimetrie e le tempistiche, con l’ambizione di avviare rapidamente i lavori e trasformare il Terminal Bus di Ponte Barizzo in un punto di riferimento cruciale per la mobilità pubblica del territorio. Diego Corace, Segretario Provinciale FIT CISL e Delegato Mobilità TPL e Trasporto Aereo, ha definito il progetto “una vera e propria svolta per il sistema di mobilità pubblica e sostenibile nella provincia di Salerno”, evidenziando l’importanza strategica di questa infrastruttura per il futuro del trasporto locale.