Nella giornata di ieri, un’attività di controllo congiunta condotta dalle Guardie Giurate Volontarie dell’Associazione Accademia Kronos, con il supporto di alcune guardie dell’Associazione NOETA, ha portato alla scoperta di un’area di bivacco sospetta all’interno della pineta del comune di Capaccio, parte della Riserva Sele Tanagro. L’operazione rientra in una più ampia iniziativa di prevenzione degli illeciti ambientali e di rilancio dell’area protetta, fondamentale per la tutela del patrimonio naturalistico locale.
L’intervento e la fuga del gruppo
Durante il regolare pattugliamento del territorio, gli agenti volontari, giunti in prossimità della pineta, hanno notato un gruppo di persone di origine extracomunitaria intente a discutere. Dopo aver preallertato il 112 e il Comando di Polizia Locale di Capaccio, le guardie si sono avvicinate per accertare eventuali accensioni di fuochi, un comportamento strettamente proibito nell’area. Alla vista degli agenti, il gruppo ha tentato di recuperare rapidamente oggetti e buste a terra per poi darsi alla fuga, eludendo così l’identificazione.
Il ritrovamento e le indagini
Una volta raggiunto il luogo del bivacco, le Guardie AK e NOETA hanno proceduto a un’accurata ispezione dell’area e di quanto lasciato sul posto. Il rinvenimento ha incluso due coltelli con lama da 25 cm, un tablet perfettamente funzionante, una bottiglia di alcool, del bicarbonato di sodio e un mestolo. Gli oggetti, secondo le prime valutazioni degli agenti, erano probabilmente utilizzati per tagliare stupefacenti. A seguito di questa scoperta, il materiale rinvenuto è stato accuratamente inventariato e, dopo i rilievi fotografici iniziali, è stato prontamente consegnato ai militari del Comando Stazione di Capaccio, sopraggiunti sul posto insieme a personale del Nucleo di Polizia Locale di Capaccio.
Le associazioni ringraziano l’Arma dei Carabinieri e, in particolare, il personale militare del Comando Stazione di Capaccio, unitamente al Comando di Polizia Locale di Capaccio, per il tempestivo supporto fornito al personale volontario. I controlli nell’area della pineta proseguiranno nei prossimi giorni per accertare il pieno rispetto delle norme di salvaguardia e prevenire ulteriori illeciti.