Sabato 5 luglio, alle ore 18.30, il suggestivo museo a cielo aperto di Roscigno Vecchia diventerà palcoscenico per la presentazione del romanzo “Tuono” di Gaetanina Longobardi, edito da Homo Scrivens. L’evento, organizzato dal Comune di Roscigno con la preziosa collaborazione della Pro Loco Roscigno Vecchia APS, sarà un’occasione unica per immergersi in una storia avvincente che getta luce su un mondo spesso sconosciuto: quello dei tombaroli.
La trama
“Tuono” racconta di una guida turistica del Cilento che, per caso, entra in contatto con un tombarolo e viene trascinata in un vortice di avventure, scoperte e colpi di scena legati al traffico illegale di reperti archeologici. Dialogherà con l’autrice l’archeologa e giornalista pubblicista Lucia Cariello, offrendo un punto di vista autentico sul tema.
Gli interventi
Il sindaco di Roscigno, Pino Palmieri, aprirà l’incontro con i saluti istituzionali, seguito dall’intervento di Franco Palmieri, presidente della Pro Loco Roscigno Vecchia APS. A moderare l’incontro letterario sarà il giornalista Vito Sansone.
Gaetanina Longobardi, originaria di Angri, si è laureata in Storia Moderna con il Professore Aurelio Musi, costruendo la sua carriera letteraria sul fascino del Medioevo. Nel 2022 ha pubblicato “Armonia Amalfitana”, romanzo storico ambientato nel IX secolo, che ha conquistato i lettori.
Con “Tuono”, Longobardi ha scelto di esplorare un registro narrativo contemporaneo, pur confessando che il Medioevo resta la sua vera casa creativa. Nel 2021 ha pubblicato “La Fuga di Ionio” (Porto Seguro Editore), nel 2020 “Prima di Eroe” (Rossini Editore) e nel 2004 “Ali di farfalla” (Graus Editore).
Recentemente, il 27 giugno, è uscito il suo nuovo romanzo storico “La Certosa Abbandonata – Storia della grangia di Angri”, edito sempre da Homo Scrivens, ambientato nel 1362.