L’alba tra sabato e domenica, ha fatto registrare un episodio di violenza davanti a una nota discoteca sulla litoranea di Pontecagnano Faiano. Alle ore 4:30, un uomo originario della provincia di Napoli avrebbe aperto il fuoco contro un addetto alla sicurezza del locale, ferendolo a una spalla, per poi darsi alla fuga. L’evento, avvenuto mentre all’interno il noto deejay Bob Sinclair continuava la sua esibizione sold out, ha destato immediato allarme. La segnalazione è giunta ai soccorritori del 118 e alle forze dell’ordine, con i Carabinieri di Salerno e successivamente quelli della compagnia di Battipaglia che sono intervenuti sul posto. L’aggressore è stato tuttavia identificato e condotto in caserma nel pomeriggio di ieri, ponendo fine a una breve fuga.
La dinamica
Le prime ricostruzioni indicano che la sparatoria sia stata la conclusione di un diverbio o una lite iniziata all’interno della discoteca. L’uomo, insieme a un gruppo di amici, avrebbe generato una rissa, probabilmente per futili motivi, preoccupando gli altri presenti. L’intervento degli addetti alla sicurezza del locale per sedare gli animi ha portato all’allontanamento del gruppo. Durante l’uscita, l’aggressore avrebbe continuato a inveire contro il personale di sicurezza. In pochi istanti, ha impugnato una pistola, puntandola contro il buttafuori e sparando il colpo che ha ferito la vittima alla spalla. Immediatamente dopo, l’aggressore sarebbe fuggito, rifugiandosi nella sua abitazione, nei pressi di Torre Annunziata, in provincia di Napoli, dove è stato poi rintracciato dai Carabinieri della compagnia di Battipaglia, agli ordini del comandante Samuele Bileti. L’addetto alla sicurezza è stato trasportato all’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di via San Leonardo, inizialmente in gravi condizioni ma non in pericolo di vita.
Indagini in corso
Sul luogo dell’aggressione, i Carabinieri hanno eseguito i rilievi, acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona e della discoteca, e raccolto testimonianze per ricostruire l’esatta sequenza degli eventi. Sull’asfalto era ancora visibile la scia di sangue, segno tangibile della violenza. Secondo indiscrezioni, l’uomo fermato sarebbe già noto alle forze dell’ordine. Gli inquirenti dovranno ora accertare l’eventuale coinvolgimento di altre persone nell’episodio.