Il Consiglio di Stato ha accolto definitivamente l’appello del comune di Santa Marina contro l’accorpamento scolastico deciso dalla Regione Campania, sancendo l’illegittimità del provvedimento che disponeva l’unione del plesso di Santa Marina–Policastro con l’I.C. Dante Alighieri di Sapri.
La sentenza
Secondo la sentenza n. 05511/2025, emessa in seguito al ricorso n. 06753/2024, la Regione avrebbe dovuto applicare correttamente le proprie Linee Guida, rispettando i dati numerici sugli iscritti. “È ormai acclarato che, al tempo del disposto accorpamento, l’I.C. Santa Marina Policastro avesse un numero di alunni superiore a quello dell’I.C. Dante Alighieri, con la conseguenza che la Regione Campania […] avrebbe dovuto accorpare l’I.C. di Sapri a quello di Santa Marina, e non il contrario”.
Convalida della decisione del TAR Campania
La decisione del Consiglio di Stato conferma, pur con motivazioni differenti, la precedente sentenza del TAR Campania – Sezione Quarta, n. 4558/2024, che aveva già riconosciuto la validità delle ragioni presentate dal Comune in difesa della propria autonomia scolastica.
Un risultato strategico per la comunità scolastica
Questa importante vittoria consentirà al Comune di Santa Marina di proseguire nel proprio impegno a tutela delle istituzioni scolastiche locali, degli alunni dell’I.C. “A. Manzoni” e delle famiglie del territorio.
Un riconoscimento particolare è stato rivolto all’avv. Lorenzo Iorio, che ha curato il ricorso presso il giudice di primo grado, e all’avv. Marcello Feola, che ha consolidato l’esito favorevole con la difesa in sede di appello.